CRONACA – Torino: pusher prima fugge alla Polizia e poi cerca di corrompere gli agenti

Giovedì pomeriggio, gli agenti del Commissariato Barriera Milano fermano per un controllo un cittadino italiano che poco prima era entrato in uno stabile di via Luini, rimanendo all’interno una decina di minuti. L’uomo viene trovato in possesso di due ovuli contenenti eroina e cocaina. Gli agenti risalgono poi al venditore un pusher gabonese di 24 anni che vive nello stabile di via Luini. Quando gli agenti vanno a casa dello straniero, prima che accedano, il ventiquattrenne si dà alla fuga lanciandosi nel vuoto dal balcone della cucina, ubicato al secondo piano, atterrando sulla soletta dei garage in cortile. Qui viene raggiunto e soccorso da altri poliziotti che si erano recati in cortile. Il salto procura all’uomo delle lesioni agli arti inferiori. Nell’attesa del personale medico e dei Vigili del Fuoco, il cittadino gabonese cerca di corrompere gli agenti offrendo loro 5000 euro. Al rifiuto degli agenti, nonostante le condizioni di salute, lo straniero prima li insulta e poi sputa anche in faccia di uno degli operatori di polizia. In casa dello straniero, i poliziotti trovano una decina di grammi di stupefacente e 900 euro in contanti, oltre al necessario per il confezionamento delle dosi di stupefacente. Il ventiquattrenne viene tratto in arresto. A seguito di accertamenti, emergono a suo carico due provvedimenti restrittivi, un ordine di carcerazione e una custodia cautelare in carcere, emessi rispettivamente nel 2018 e 2019 dall’Autorità Giudiziaria torinese.