CRONACA – Chieri, la prima volta in tempo di covid:  imputato condannato in videoconferenza

Arriva da Chieri il primo processo per direttissima in videoconferenza, secondo le nuove indicazioni dell’emergenza covid. Imputato chierese, processato per aggressione a Chieri in stato di ubriachezza alla fidanzata e ai carabinieri, che per fermarlo avevano dovuto usare lo spray al peperoncino. Processo svoltosi al tribunale di Torino, dove erano presenti il giudice, il pubblico ministero e il difensore d’ufficio: a Chieri, nella caserma dei carabinieri, l’imputato collegato in videoconferenza. L’uomo è stato condannato a tre mesi di reclusione.