Centri Estivi, anche Chieri aspetta indicazioni dalla Regione

Antonella Giordano

GIORDANO: “SENZA LINEE GUIDA E RISORSE L’ESTATE RAGAZZI È A RISCHIO”

 Il Presidente Cirio ha annunciato l’apertura dei centri estivi dal 3 giugno. Un’ottima notizia.  Peccato che tutto ciò avvenga in assenza di linee guida regionali e senza alcun confronto con i Comuni, il che mette a rischio l’avvio di attività educative di grande importanza per i più giovani e per le loro famiglie, tanto più dopo oltre due mesi di lockdown e di sospensione delle attività scolastiche, e alla vigilia di un’estate che si annuncia complicata nell’organizzazione dei tempi di vita. Pertanto, auspichiamo che la Regione vari immediatamente il Protocollo regionale, per garantire la sicurezza degli operatori e dei bambini e ragazzi,  e chiarisca quali risorse intende stanziare. Vorremmo anche avere qualche informazione circa ‘l’esercito di volontari’ del servizio civile che secondo l’assessore regionale Caucino renderà possibile le attività dei centri estivi. Il  Comune di Chieri si sta attivando per organizzare i centri estivi e offrire sostegno alle famiglie e opportunità educative ai bambini ed ai ragazzi ma le difficoltà sono molte e le linee guida della Regione sono urgenti e fondamentali. Con gli annunci ma senza regole, soldi e chiarezza non si va da nessuna parte. E i Comuni non possono essere lasciati soli”: lo dichiara  l’assessore all’Istruzione del comune di Chieri Antonella GIORDANO, commentando le dichiarazioni dei vertici della Regione Piemonte relative all’apertura dei centri estivi.