Villanova d’ASti- BCUBE: spiragli positivi nella trattativa. Sospeso lo sciopero

Luca Quagliotti, segretario generale CGIL Asti durante l’assemblea aperta BCUBE

L’assemblea aperta alla cittadinanza svoltasi ieri sera davanti ai cancelli della BCUBE di Villanova d’Asti ha portato i lavoratori a decidere di sospendere momentaneamente lo sciopero proclamato per la giornata di oggi, giovedì 11 giugno, in attesa dell’incontro con i vertici aziendali e i politici locali convocato dal presidente della Provincia Paolo Lanfranco per lunedì prossimo 15 giugno.

Le numerose iniziative mediatiche e politiche messe in campo dalla CGIL (intervista davanti ai cancelli BCUBE, presidi serali con i lumini a Villanova e Casale, presidio davanti alla Regione, articoli sui giornali, interrogazioni parlamentari, dichiarazione di sciopero), hanno permesso l’avvio di un confronto tra FCA e BCUBE.

Dopo gli incontri del 28 maggio scorso presso la Prefettura di Asti e del 5 giugno in Regione Piemonte, dall’8 giugno è in corso un tavolo permanente tra BCUBE e FCA attraverso il quale si sta finalmente discutendo un rinnovo di tre anni del contratto, così come richiesto dal sindacato. L’azienda ha comunicato che dovrebbe concludersi oggi, giovedì 11 giugno, la parte tecnica della trattativa.

L’assemblea molto partecipata da parte dei lavoratori ha deciso, alla luce delle notizie apprese e del confronto in corso, dimostrando ancora una volta una grande responsabilità, per la sospensione dello sciopero. La mobilitazione però non si ferma e proseguirà sabato 13 giugno  con un corteo che partirà alle 9,30 dal piazzale BCUBE di Villanova e arriverà davanti al Municipio.

L’incontro in Provincia è fissato  a lunedì 15 giugno alle 15 e  martedì 16 giugno è convocata alle 7,30 l’assemblea presso la BCUBE di Villanova per valutare l’esito dell’incontro. Se la trattativa non avrà esiti positivi è già annunciata la proclamazione di uno sciopero ad oltranza di tutto il sito.

Un ulteriore incontro è stato convocato in Regione giovedì 18 giugno  alle 14 presso l’Assessorato del Lavoro.