Pino Torinese: martedì 25 agosto serata di grande jazz nel Giardino di Villa Grazia con il “Nunca Mas Trio”
Dopo il successo delle serate di cinema all’aperto proposte nell’ambito della rassegna “Rivediamoci”, nelle prossime settimane il Comune di Pino Torinese proporrà nuovi momenti di intrattenimento, incontro e condivisione. Obiettivo dell’iniziativa realizzare momenti per stare insieme nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti-covid.
Prossimo appuntamento martedì 25 agosto: alle ore 21,30 presso il giardino di Villa Grazia in via Folis 2, il “Nunca Mas Trio” di Marco Tardito si esibirà in un concerto Jazz tutto da non perdere: questo gruppo, di recente costituzione, presenta un repertorio che parte da brani legati alla tradizione jazzistica più tradizionale (Benny Goodman, Duke Ellington), e si muove verso la direzione del repertorio folk internazionale che include l’esecuzione di brani originali di Marco Tardito scritti appositamente per quest’organico.
Il Sound complessivo è originale per l’insieme strumentale che ha pochissimi antecedenti nell’ambito della musica jazz. La musica che ne risulta è vivace e coinvolgente anche senza la sezione ritmica tradizionale.Ciascun componente ha ampi spazi a disposizione per esprimere la propria personalità artistica che deriva da un ricchissimo e variegato vissuto musicale.Nel background dei componenti rientrano, infatti, sia studi classici (i tre musicisti sono diplomati al Conservatorio) sia Master nelle più importanti scuole americane di jazz. Il gruppo ha suonato nei principali club regionali (quali per esempio Torino Jazz club, Charlie Bird club e altri).
Nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti-covid verrà garantito il mantenimento della distanza interpersonale ed è richiesto l’utilizzo delle mascherine protettive: la partecipazione all’evento è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria al fine di consentire il contingentamento degli accessi e l’ottimale organizzazione degli spazi. E’ possibile prenotare il proprio biglietto a questo link: https://bit.ly/nunca-mas-trio-jazz-a-pino Ricordiamo che i componenti di uno stesso nucleo familiare possono prenotare più biglietti con lo stesso nominativo.“NUNCA MAS TRIO”: I COMPONENTI
Marco Tardito Diplomato in clarinetto al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.Nel 2004 si è diplomato con il massimo dei voti nel corso di Jazz del Conservatorio “G.Verdi” di Torino e nel 2006 con lode al biennio superiore. Nel 1993 costituisce il quartetto di saxofoni “Saxea Quartet” In questi anni di attività il gruppo ha inciso due CD con positive recensioni e innumerevoli concerti. Dal 1994 al 1998 ha scritto le composizioni per il “Oiseaux Ensemble” con il quale ha inciso tre CD positivamente recensiti anche all’estero; ha collaborato alle incisioni di Giorgio Li Calzi, la “Nuit Americaine”,”Giorgio Li Calzi”, “Sigle”. Nel 2002 ha costituito “Kangaroux Quintet” che ha pubblicato due CD per la Splasc(h) Record.Nel 2003 ha scritto la musica per un nuovo quartetto “Amarilli Quartet” che ha suonato in numerosi festival fra i quali “Linguaggi Jazz” al teatro Piccolo Regio di Torino e ha partecipato alla rassegna “Jazz Progetto” al Teatro Ponchielli di Cremona.Nel 2015 ha vinto un bando di concorso della Fondazione “San Paolo” per la realizzazione dello spettacolo interattivo “L’urlo della folla”, unico nel suo genere nel panorama internazionale. Luigi Tessarollo A 23 anni incide il suo primo LP con il gruppo jazz rock Arti e Mestieri con cui calca le scene nei primi concerti da professionista. Negli anni successivi seguono diverse esperienze formative artistiche e professionali: chitarrista della RAI-TV nei primi anni ottanta, ospite in trasmissioni televisive su canali nazionali, concerti con Gloria Gaynor.Dal 1991 e per circa 10 anni collabora con il sassofonista statunitense George Garzone con cui si esibisce tra Italia e Stati Uniti. Nel 1993 vince la rassegna Best of Boston Jazz Search e si esibisce insieme a Garzone al Regattabar di Boston.Nel 1998 parte il progetto dedicato a Bill Evans e Jim Hall, in duo con Stefano Bollani, da cui nasce il Cd omonimo registrato dal vivo in Svizzera per la Radio Nazionale e commissionato dall’etichetta discografica DDQ.[3]Nasce nel 2015 il progetto in duo con il pianista Dado Moroni, avviato poco dopo la scomparsa di Jim Hall che crea l’ispirazione per questa unione. In duo hanno pubblicato il cd Talking strings per l’Abeat Records.Riccardo ContiGiovane promessa del jazz italiano, ha collaborato con numerosi musicisti nazionali e recentemente si è diplomato con il massimo dei voti al corso di jazz del Conservatorio di Torino. Nel 2019 incide un CD con il gruppo “Eleven” che parteciperà al T