Chieri, i 16 cani salvati: erano prigionieri in una cascina, ora stanno bene
Guardie zoofile e carabinieri di Chieri protagonisti del salvataggio di 16 cani, alcuni dei quali nati da poco, lasciati rinchiusi in un locale di una vecchia cascina di Chieri. La notizia, pubblicata ieri da 100torri, ha scatenato decine di reazioni indignate sui social. Nel corso del sopralluogo dei militari dell’Arma, in collaborazione con i medici veterinari dell’AslTo 05 e le guardie zoofile, si è proceduto a liberare e rifocillare con cibo e acqua i cani (15 meticci e 1 pastore tedesco, tutti eta’ compresa tra 6 mesi e 3 anni). Tutti i cani erano sprovvisti di microchip di identificazione. La proprietaria della cascina è stata denunciata per maltrattamento di animali e sanzionata sia per la mancata registrazione degli animali, tutti senza microchip, che per le condizioni fatiscenti della struttura in cui erano rinchiusi. Le bestiole sono state portate al canile di Chieri e in altri rifugi della provincia.
Nella foto: due dei cani appena liberati.