PIEMONTE ARTE: CHIERI E GLI AFFRESCHI, CARMAGNOLA, CAMBIANO, PAVAROLO, VALCASOTTO, MEZZENILE, CAMERA

coordinamento redazionale di Angelo Mistrangelo

 

CHIERI, PECETTO, MARENTINO, VEZZOLANO: “ LA VIA DEGLI AFFRESCHI”

Sabato 29 agosto alla scoperta delle meraviglie di Chieri e del territorio Chierese.

Chiese, dimore storiche e realtà commerciali accolgono i visitatori per ammirare insieme tesori nascosti e dimenticati. Apertura: sabato 29 agosto. Al mattino dalle 9:30 alle 12:30 torneremo al Duomo di Chieri, alla Chiesa di San Giorgio o all’Orologeria e Gioielleria Ceppi e andremo alla Chiesa di San Domenico (unica data). Saremo di nuovo a Pecetto per visitare la Chiesa di San Sebastiano. Ti aspettiamo anche al pomeriggio a Marentino dove potrai visitare Santa Maria dei Morti e Casa Zuccala e ad Albugnano alla Canoninca di Santa Maria di Vezzolano.

L’affresco ti ha stregato? Monica Ferri ti insegnerà i segreti di questa tecnica.

Il laboratorio ha una durata di 3h e si svolge unicamente sabato 29 agosto. Prenota direttamente con Monica Ferri al numero 339 27 36 096

Sabato 29 Agosto

9:45 – 12:00

Chiesa di San Sebastiano – Via San Sebastiano, Pecetto Torinese

Sabato 29 Agosto

10:00 – 12:30

Santa Maria della Scala – Piazza Duomo 1, Chieri

Sabato 29 Agosto

10:00 – 12:30

Chiesa di San Giorgio – Via San Giorgio 37, Chieri

Sabato 29 Agosto

10:00 – 12:30

Orologeria e Gioielleria Ceppi – Via Visca 4, Chieri

Sabato 29 Agosto

da concordare telefonicamente 3479359959

Casa Zuccala – Via Profonda, Marentino

Sabato 29 Agosto

15:30 – 18:00

Santa Maria di Vezzolano – Località Vezzolano 35, Albugnano

Sabato 29 Agosto

10:00 – 12:30

Chiesa di San Domenico – Via San Domenico 1, Chieri

 

A CARMAGNOLA MAESTRI E ALLIEVI A PALAZZO LOMELLINI

A Palazzo Lomellini, in Piazza Sant’Agostino 17 a Carmagnola, si apre venerdì 28 agosto, alle 20,30, la mostra «Dialogo con i maestri 2020», organizzata dall’Associazione Piemontese Arte, presieduta da Riccardo Cordero, in collaborazione con l’assessore Alessandro Cammarata dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Carmagnola. Un appuntamento che mette in relazione le opere dei maestri con quelle degli allievi e allieve, che fanno parte dell’APA, e propone un panorama di esperienze, di soluzioni formali, di documenti che appartengono alla cultura visiva tra secondo Novecento e nuovo Millennio.

L’esposizione, curata da Armando Audoli, rappresenta un’occasione per entrare in contatto con disegni, dipinti e sculture, che esprimono un ampio universo di ricerche, di emozioni, di colori.

In tale dimensione, è possibile cogliere l’essenza del dialogo che unisce la tela «Vegetazione d’Estate» di Nino Aimone con le pagine astratte di Angela Guiffrey, le geometriche strutture di Sergio Albano con le composizioni di Maria Antonietta Onida e Marcello Pisano, in una sorta di suggestivo confronto con gli aspetti dell’arte contemporanea. Un confronto che propone la tempera di Mario Calandri in rapporto con la rigorosa e incisiva grafia di Vincenzo Gatti, mentre insieme alla «Composizione» di Margherita Carena si nota la tecnica mista «Ideogrammi di una poesia mentale» di Maria Rosa Benso.

E proseguendo nella visita, si osserva una sequenza di impressioni  che stabiliscono una singolare connessione tra «Due barche» di Francesco Casorati e il sogno, «Metafisica», di Mauro Lisardi, la tormentata figura in bronzo di Sandro Cherchi con l’energia e la tensione evocatrice che caratterizza le opere degli scultori Paolo Belgioioso, Enzo Bersezio, Massimo Ghiotti, Giulio Mosca e Marina Sasso. In questo cammino attraverso all’arte piemontese, si individua il dialogo di Giovanni Chissotti con la rete metallica e la terracotta rispettivamente di Olga Maggiora e Clotilde Ceriana Mayneri; la «Natura morta con seggiola» di Teonesto Deabate con l’installazione «Libero arbitrio-umana condizione» di Valeria Scuteri e il dipinto del pittore e critico d’arte Albino Galvano con «Superficie a interferenza luminosa» di Claudio Rotta Loria.

Il multiforme percorso espositivo, concorre a suggerire una chiave di lettura della rassegna scandita dal «Ritratto della moglie Ottavia» di Francesco Menzio con accanto il lirico «Vassoio cinese» di Misetta Bozzini, la «Vallata scura» di Enrico Paulucci con «Cascata» di Giorgio Ramella e «Il tempo come metafora» di Luciano Cappellari, sino all’intensa figurazione di Carmelina Piccolis insieme alla tempera su cartapesta «Narciso o l’impossibilità del ritorno» di Danila Ghigliano.

Un dialogo serrato, quindi, tra personalità diverse e, direi, complementari, che, di volta in volta, si rivela negli spazi di Palazzo Lomellini secondo un itinerario segnato dal collage di Piero Rambaudi e i raffinati e concettuali pastelli «Ipotesi di viaggio» di Sandro De Alexandris, dal «Paesaggio» di Sergio Saroni alla profondità dello sguardo di «I have to put a helmet» di Laura Avondoglio e, infine, dalla luce che accende la tela «Raggi tra i ciottoli» di Giacomo Soffiantino collegata al naturalismo di Elisabetta Viarengo Miniotti, che racconta i momenti e le illuminazioni del linguaggio di questo nostro tempo.

                                    Angelo Mistrangelo

Carmagnola, Palazzo Lomellini, Piazza Sant’Agostino 17, orario: dal 28 agosto al 6 settembre:lunedì-venerdì 20,30-23, sabato e domenica 15,30-18,30/ 20,30-23 – dal 7 settembre all’11 ottobre: giovedì, venerdì e sabato 15,30-18,30, domenica 10,30-12,30/15,30-18,30. Coordinamento organizzativo Maria E. Todaro, immagine grafica Claudio Ruffino. Sino all’11 ottobre.

 

“CAMBIANO COME MONTMARTRE”, ECCO LE MOSTRE

Il Comune di Cambiano, nell’ambito della manifestazione Cambiano Come Montmartre – Insieme verso il futuro – XXXIII edizione e perseguendo gli obiettivi di promuovere la consapevolezza delle tematiche ambientali e di sostenibilità, promuove il progetto espositivo

MOLTEPLICITÀ DI “INSIEME”- ESPRESSIONI ARTISTICHE DI LIBERTÀ DI PENSIERO E DI VITA

Due mostre in parallelo, tra vecchi e nuovi paradigmi del vivere insieme

Inaugurazione:

Sabato 27 settembre 2020 dalle ore 11.00

Inaugurazione delle mostre online

su ChieriWebTv e sui canali social

Le due mostre

1) Chiesetta dello Spirito Santo

Piazzetta dello Spirito Santo

Insieme fuori dai margini

a cura di Silvana Nota

Artisti:

Iizabel Alcolea, Aloi Y:M: , Paolo Bertalotti, Marco Federico Cipriano, Raffaella Giordana, Giulio Mosca; Franco Negro; Marcello Restaldi; Maurizio Rivetti, Federico Salemi

Allestimento Daniela Gioda

Orari di apertura (Ingresso libero)

dal 27 settembre all’11 ottobre 2020 – sab dom 15.30 – 18.00

2) Sala Consiliare del Comune di Cambiano

Piazza Vittorio Veneto Cambiano

L’Araba Fenice: Riuso funzionale, Riciclo artistico – Insieme verso il futuro

a cura di Valeria Torazza – Associazione Culturale Peppino Impastato

Artisti e creativi:

Laurette Bono, Rita Bo, Cristina Busnelli, Manuela Cavallo, Gabriella Chiminello, Roberto De Fanti, Daniela Evangelisti, Margherita Fantini, Irma Fava, Caterina Fiore, Gianni Gianasso, Antonio La Colla, Giancarlo Laurenti, Angelo Lussiana, Associazione MUSE, Maurizio Rivetti, Marco Roascio, Adriano Rosso, Marilde Saliani, Daniela Santucci, Alice Silvestro, Anna Torazza.

Orario di apertura (Ingresso libero)

dal 27 settembre all’11 ottobre 2020 – sab dom 15.30 – 18.00

1) Chiesetta dello Spirito Santo

Piazzetta dello Spirito Santo

Insieme fuori dai margini

a cura di Silvana Nota

Opera di Federico Salemi, Red Brass, 2012, Acrilico su tela, 200 x 100 cm

2) Sala Consiliare del Comune di Cambiano

Piazza Vittorio Veneto Cambiano

L’Araba Fenice: Riuso funzionale, Riciclo artistico- Insieme verso il futuro a cura di Valeria Torazza – Associazione Culturale Peppino Impastato

Opera di Maurizio Rivetti: SIMBOLOGIA di una CITTA’, 2009, Tecnica mista collage e serigrafia su legno con dripping, resine e sabbia, 120 x 120 cm

Nel dettaglio

Obiettivi:

MOLTEPLICITÀ DI “INSIEME”- ESPRESSIONI ARTISTICHE DI LIBERTÀ DI PENSIERO E DI VITA, è il progetto espositivo dedicato alla tematica di Cambiano Come Montmartre 2020.

Le due mostre che compongono il progetto, nella rappresentazione in parallelo di una pluralità di espressioni artistiche, interpretano alcune delle tante dimensioni del concetto di “Insieme” attraverso vari percorsi di condivisione.

“Insieme”, nelle dimensioni spazio temporali, offre lo spunto per riflettere attraverso l’arte sui nuovi paradigmi di convivenza e di relazioni sociali. E’ il filo conduttore dell’esperienze personali e collettive, è ciò che dovrebbe legare l’umanità, in piena libertà e consapevolezza.

I contenuti delle mostre:

Insieme fuori dai margini

a cura di Silvana Nota | Allestimento di Daniela Gioda

La mostra ha l’obiettivo di portare all’attenzione il profondo significato del lavoro comune e della condivisione che da sempre caratterizzano il mondo dell’arte. Insieme fuori dai margini, perché l’arte per sua natura è libertà di pensiero e di vita, non ha barriere mentali, di classe sociale e Paese di appartenenza. Un esempio di universalità che porta aperture, idee e un contributo forte di speranza nel momento storico in cui viviamo, dove l’isolamento e la paura rischiano di far perdere di vista il senso di umanità e il concetto stesso di “insieme”.

L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico

a cura di Valeria Torazza per l’Associazione Culturale Peppino Impastato

La mostra collettiva sul riuso e riciclo declina il tema di Cambiano Come Montmartre, “Insieme verso il futuro”, cogliendo simboli e segni, tra passato e futuro della nostra identità, collettiva e privata.

“Insieme” per gli artisti del riciclo ha varie connotazioni, prima fra tutte l’unione per l’ambiente. L’Araba Fenice è un evento di sensibilizzazione sul tema della sostenibilità ambientale giunto alla 9° edizione.

Entrambe le mostre, a ingresso LIBERO, effettueranno aperture straordinarie su richiesta per le scuole

Partners

Associazione Culturale Peppino Impastato

Pro Loco di Cambiano

con il patrocinio di

Regione Piemonte

Città Metropolitana di Torino MAB Unesco Collina Po Accademia Albertina di Belle Arti di Torino Liceo Artistico Statale Renato Cottini Torino

con la concessione al logo di

Turismo Torino e Provincia

Dipartimento di Architettura e Design, Politecnico di Torino

Consorzio Chierese per i Servizi

Circolo Fotografico Autofocus Cambiano

Legambiente Circolo Il Platano

Ciò che Vale e Associazione Culturale DAI!

Con il Contributo di Fondazione CRT

Progettazione grafica e percorso di accompagnamento alla visita della mostra è realizzato dall’Associazione Culturale DAI!

 

CARMAGNOLA, OPERE DI FRANCO NEGRO ALLA “CELEGHINI”

Da sabato 29 agosto a sabato 12 settembre la saletta d’arte Celeghini di Carmagnola ospita una mostra di opere di Fanco Negro.

Orario della Galleria: da martedì a sabato 9-12,30 e 15-19. Aperto domenica 30 agosto e 6 settembre. Apertura serale dalle 21 alle 23 sabato 29 e domenica 30 agosto, martedì 1 venerdì 4 e sabato 5 settembre

 

 

 

 

 

 

PAVAROLO, AL MUSEO CASORATI MOSTRA “DONA FERENTES”

Dal 26 settembre al 19 novembre, allo Studio Museo Felice Casorati di Pavarolo, mostra, dal titolo ‘Dona ferentes’: un ‘esperimento’ che si ispira alla vita dei due grandi artisti che in quello studio vissero e lavorarono, Felice Casorati e Daphne Maugham. Gli autori in mostra sono Francesca Ferreri e Manuele Cerutti, due artisti internazionali che a Pavarolo, al Museo, ma anche nelle strade del paese, coinvolto nel progetto artistico per volere della sindaca Laura Martini, esporranno lavori in dialogo tra loro.     La mostra è organizzata nell’ambito del progetto autunnale del Comune ‘Memorie e Visioni Contemporanee. Lo studio Museo Felice Casorati e il Borgo di Pavarolo dialogano con l’Arte Emergente’.     I due artisti coinvolti hanno usufruito nel 2019 di una residenza a Casa Casorati a Pavarolo e nella mostra porteranno l’esito di quanto prodotto nei giorni della residenza creativa e dell’elaborazione avvenuta nei reciproci studi durante l’anno.

 

 

REGGIA DI VALCASOTTO UN PATRIMONIO DEL TERRITORIO

La splendida cornice della Reggia di Valcasotto nel comune di Garessio è stata teatro del Concerto di Ferragosto (40edizione), trasmesso dalle Telecamere di Rai 3 Piemonte e ha permesso al pubblico televisivo di ammirare uno dei gioielli del patrimonio della Regione Piemonte.

Ora per un periodo di un paio di mesi a far data dal 18 agosto la Reggia sarà disponibile per visite guidate e per la fruizione pubblica del bene. L’Assessore al Patrimonio esprime soddisfazione per un bene restituito alla collettività per la promozione del territorio e che ha visto l’impegno del settore Patrimonio della struttura regionale che ha lavorato per permettere questa apertura straordinaria.

La delibera approvata ha determinato l’attribuzione in comodato gratuito temporaneo al Comune di Garessio del Castello, facente parte della Residenza Reale di Valcasotto e delle relative pertinenze destinate alla viabilità e sosta dei veicoli, per la gestione e l’organizzazione di percorsi di visita guidate limitatamente alla Cappella Reale, all’ala nord del primo piano, alla Torre Campanaria e alla Corte esterna

 

MEZZENILE, PRESENTAZIO NE LIBRO SUL COMPLESSO ECCLESIASTICO DI CANTOIRA

Giovedì 27 agosto 2020 alle ore 17,00 a Mezzenile, presso il Borgo del castello Francesetti, sala Pipistrelli, si terrà un incontro con Adriano Olivetti, che presenterà il 145° volume della Collana editoriale: Il complesso ecclesiastico di Cantoira dall’XI al XXI secolo. Una testimonianza alpina, con una nota di Claudio Bertolotto su Le decorazioni pittoriche e gli arredi dell’oratorio della Confraternita di Santa Croce.

Con l’occasione ricordiamo che la mostra ÀIVA. SEGNI D’ACQUA NELLE VALLI DI LANZO, ospitata sempre a Mezzenile, rimarrà ancora aperta fino al 30 agosto 2020, visitabile da mercoledì a domenica, ore 10-12 e 16-19

 

 

 

 

 

CAMERA: MEMORIA E PASSIONE. DA CAPA A GHIRRI. CAPOLAVORI DALLA COLLEZIONE BERTERO. CHIUDE IL 30 AGOSTO

Ancora pochi giorni per perdersi tra le mille e una storia degli oltre 300 capolavori esposti nella mostra Da Capa a Ghirri e nelle vorticose immagini di Vedere (il) barocco. Memoria e Passione. Da Capa a Ghirri. Capolavori dalla Collezione Bertero racconta il nostro passato e le radici del nostro presente, oltre all’evoluzione della fotografia italiana e internazionale dagli anni Trenta fino alla fine del XX secolo. Ma è anche, e soprattutto, l’omaggio alla splendida storia di un collezionista, Guido Bertero, che, a partire dalla fine degli anni Novanta ad oggi ha raccolto oltre duemila stampe con una passione unica. Tra le immagini che compongono la collezione, sono esposti i protagonisti della storia della fotografia italiana e mondiale della seconda metà del Novecento: Bruno Barbey, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Robert Capa, Lisetta Carmi, Henri Cartier-Bresson, Mario Cattaneo, Carla Cerati, Mario Cresci, Mario De Biasi, Mario Dondero, Alfred Eisenstaedt, Franco Fontana, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Jan Groover, Mimmo Jodice, William Klein, Herbert List, Duane Michals, Ugo Mulas, Ruth Orkin, Federico Patellani, Ferdinando Scianna, Franco Vimercati e Michele Zaza.