CHIERI, BIBLIOTECA: “ORDINARE E NORMARE. GRAMMATICHE E SINTASSI TRA GLI SCAFFALI DELLA SALA FRANCONE”
La mostra in oggetto è in programma dal 4 settembre fino al 5 ottobre presso la Saletta Espositiva della Biblioteca Civica di Chieri ed è dedicata all’esposizione di alcuni tra i più significativi esemplari di grammatiche e sintassi, custoditi presso il fondo storico della suddetta Biblioteca. L’allestimento, a cura del bibliotecario CoopCulture Sandro Molinu, prevede l’esposizione di oltre 20 esemplari tra cinquecentine, seicentine, settecentine e vari volumi dell’Ottocento. Questo percorso ideato in un periodo storico sociale complesso ove l’incertezza e il cambiamento regnano sovrani, quasi come un brindisi speranzoso e sotteso ai nuovi inizi, volge lo sguardo agli albori della nascita della Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone”, avvenuta in un periodo storico di transizione: il passaggio da una realtà socio-economica prettamente agricola ed artigianale ad una di stampo industriale. Dal patrimonio librario del Fondo Francone emerge, brillando di luce propria, il primo volume individuato dal giovane Nicolò Francone per l’istituzione della “sua” biblioteca: la Grammatica storico-comparativa della lingua latina. Giusta i risultati degli studi più recenti. Brevemente esposta agl’Italiani e specificamente ai professori di lingue classiche, di Domenico Pezzi, edita da Hermann Loescher nel 1872. La lingua latina, simbolo di una cultura di forte stampo umanistico; una grammatica di tipo storico-comparativo, volta dunque ai più innovativi metodi di ricerca linguistica dell’epoca; una grammatica, a rimarcare il rigore, la concretezza e la stabilità di un progetto biblioteconomico; l’autore: Domenico Pezzi, autorevole linguista dell’Università di Torino, stretto collaboratore della casa editrice Loescher, cui si deve una parte importante dello svecchiamento e della sprovincializzazione della cultura italiana post-unitaria, per la quale sarà cofondatore della Rivista di filologia e d’istruzione classica, primo periodico italiano dedicato allo studio della classicità letteraria greca e latina. (cit. dal Manifesto della mostra): elementi questi che lasciano dedurre da parte di Nicolò Francone una scelta ben ponderata, di un certo calibro e spessore, che ben s’insediava nel contesto di trasformazione socio-culturale. Un valore simbolico forte il cui messaggio, nonostante lo scorrere del tempo, resta vivo e pulsante tutt’ora.
Serena Goldin