PRESIDE ASTRONAUTA A BORGOMANERO
Il Collegio Don Bosco di Borgomanero, in provincia di Novara, nasce nel 1912 con intitolazione a “Maria Ausiliatrice”. Nel 1932 viene firmata una convenzione con il Municipio e il Collegio da Convitto diventa Istituto Tecnico Inferiore Comunale. Nel 1945 inizia il Liceo Classico. Nel 1996 apre la sperimentazione del Liceo Linguistico Europeo ad indirizzo giuridico-economico, con l’inaugurazione del laboratorio linguistico multimediale. Anche l’Istituto Don Bosco di Borgomanero ha dovuto confrontarsi, in questi mesi, con le complesse problematiche emerse a seguito della pandemia Covid 19 ed è in questo contesto che va letta la particolarissima iniziativa di Giovanni Campagnoli, preside della scuola. “Riaprire le scuole è un’impresa spaziale”. Così ha dichiarato Giovanni Campagnoli e, alla ripresa delle lezioni, si è presentato di fronte agli studenti del suo istituto in una tenuta almeno singolare, cioè con una tuta da astronauta, con un fine ovviamente provocatorio. Intendeva ovviamente richiamare l’attenzione sulle molte normative, spesso non chiare o addirittura contraddittorie, che hanno accompagnato la riapertura di questo anno scolastico, tra temperatura, banchi, sedi e spazi, complicando di molto il lavoro degli istituti scolastici. L’istituto ha acquistato un termoscanner per rilevare la temperatura e ha organizzato entrate scaglionate non senza difficoltà. Con una tuta come quella da lui indossata si è detto sicuro (provocatoriamente) di essere in linea con quanto previsto dalle complesse norme anti-Covid, che hanno sostanzialmente delegato organizzazione e responsabilità, in applicazione delle norme, a presidi e famiglie.
E.D.P.
