Covid, il decreto del Governo: stop alla movida, cerimonie per pochi intimi e niente gite scolastiche
E’ arrivato nella notte l’atteso dpcm con cui il Governo ridisegna la normativa anti covid. In sintesi, le novità più importanti.
MOVIDA E DINTORNI – Niente consumazioni davanti a bar e pub dopo le 21, mentre bar ristoranti e gelaterie con servizio al tavolo chiudono alle 24. Sì al take-away ma niente consumazione davanti al locale.
FESTE E CELEBRAZIONI – Feste private in casa solo fino a 6 persone (più i conviventi), battesimi o matrimoni con massimo 30 invitati. Niente ballo e feste e ballo di gruppo.
LAVORO – Smart working al 70% nel pubblico, incentivi per sanificare gli uffici
SCUOLE – stop alle gite scolastiche
ATTIVITA’ FISICHE – Stop a calcetto e basket con amici, restano aperte palestre e piscine
SPETTACOLI – Cinema teatri e sale musicali fino ad un massimo di 200 spettatori, come ora. All’aperto, sempre massimo 1000 spettatori.
QUARANTENA E TAMPONI – Le persone asintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test). Le persone sintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo. Le persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive al test molecolare, in caso di assenza di sintomatologia da almeno una settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi. Questo criterio potrà essere modulato dalle autorità sanitarie d’intesa con esperti clinici e microbiologi/virologi, tenendo conto dello stato immunitario delle persone . I contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie, devono osservare: un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso; oppure un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno.
