Covid Chieri, Moncalieri e Carmagnola: ecco come si stanno organizzando i tre ospedali dell’asl TO 5. Stop alle sale operatorie
Aumentano i positivi, anche nei comuni dell’asl TO 5, e anche se per il momento la forte presenza di asintomatici rassicura rispetto alla situazione che si era presentata in primavera, gli ospedali di Chieri, Moncalieri e Carmagnola si stanno riorganizzando per far fronte alle emergenze. Abbiamo sentito la direzione generale dell’asl, che ci ha fornito le informazioni che pubblichiamo.
REPARTI DA RIORGANIZZARE – “Al momento si stanno attivando i repartini Covid così come chiesto dalla Regione. Alcuni reparti stanno ancora funzionando. Si inizierà a chiudere la Pediatria di Chieri ( non di Moncalieri). A Carmagnola non si ricovera più e ci sono già 50 letti covid occupati (non solo dall’Asl TO5 essendo un ospedale Covid regionale)”
STOP ALLE SALE OPERATORIE – “L’attività delle sale operatorie è stata interrotta (tranne una per le emergenze ginecologiche e ostetriche (chi nasce insomma) già venerdì scorso per permettere allestimento e ampliamento della rianimazione”
PRONTO SOCCORSO, DECIDE LA REGIONE – “Per la chiusura dei pronto aspettiamo le indicazioni della Regione e del Dirmei (il dipartimento per le emergenze infettive)
POSITIVI E FOCOLAI – Per gli alti numeri di positivi nelle 4 città sede di distretto (Chieri, Moncalieri, Nichelino e Carmagnola) la gente si chiede in che modo sono localizzati (scuola, case di riposo, ecc.). “I dati cambiano ogni giorno e ogni ora. Non è facile fare un sunto se non con quelli dei singoli comuni. Sulla comunicazione specifica non abbiamo ancora ricevuto indicazioni da parte dell’ufficio comunicazione unità di crisi.”
IL CASO POIRINO – 62 positivi in più in un solo giorno, è notizia di ieri. “Su Poirino si è già diffuso di
un cluster in una casa di riposo che dovrebbe essere, per fortuna, sotto controllo. Ma altre cose le sapremo sui tracciamenti dei singoli.”