L’AVVOCATO – Multe: le spese di notifica e accertamento non fanno parte della sanzione amministrativa

Sul punto è intervenuta diverse volte la giurisprudenza e con una ultima pronuncia è stato statuito che nel momento in cui il soggetto sanzionato provvede a pagare il verbale ricevuto versando la somma corrispondente al minimo edittale nei termini di legge, escluse le spese di accertamento e notifica, il pagamento eseguito deve considerarsi corretto. Infatti, in caso di pagamento dell’importo del verbale in misura pari al minimo edittale entro 60 giorni dalla notifica, ex. art. 202 C.d.S., l’omesso versamento delle spese di accertamento e notifica del verbale non consente all’ente impositore di agire per il loro recupero. Ciò in quanto tali spese non possono considerarsi parte integrante della sanzione amministrativa pecuniaria. In ordine al pagamento della sanzione, infatti  l’art. 202 C.d.S. preveda che, per le violazioni per le quali il codice stabilisce una sanzione amministrativa pecuniaria, “ferma restando l’applicazione delle eventuali sanzioni accessorie, il trasgressore è ammesso a pagare, entro sessanta giorni dalla contestazione o dalla notificazione, una somma pari al minimo fissato dalle singole norme“. In aggiunta, la norma prevede che tale somma venga ulteriormente ridotta del 30% qualora il pagamento sia effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione.

Monica Pelissero