Ospedale unico  dell’asl TO 5, comincia l’indagine idrogeologica sul sito di Vadò

L’area di Vadò su cui dovrebbe sorgere l’ospedale unico dell’asl TO5

Vadò, al confine tra Moncalieri e Trofarello, è il sito indicato nel 2016 dalla Regione Piemonte per la costruzione dell’ospedale unico dell’asl TO 5, che in futuro prenderà il posto degli attuali ospedali di Chieri, Moncalieri e Carmagnola. Ma sin dalla sua individuazione, erano sorte polemiche tra favorevoli (i sindaci di Moncalieri e Trofarello su tutti) e contrari (uno su tutti, l’allora sindaco di Villastellone e ora consigliere regionale Davide Nicco). Nicco aveva proposto un altro sito, proprio sul territorio di Villastellone, sostenendo che l’area di Vadò non avesse i requisiti idrogeologici, essendo tra l’altro in parte esondabile. L’amministrazione Cirio ha deciso qualche settimana fa di far effettuare nuove indagini sul sito di Vadò: prove sismiche e carotaggi in punti differenti del terreno indicato per l’ospedale, con verifiche delle acque di falda e dei rischi idrogeologici. Si tratta di una perizia suppletiva affidata al Politecnico di Torino. Le verifiche inizieranno lunedì.