Chieri e il 4 Novembre: il campanile di San Giorgio illuminato con una luce tricolore

Mercoledì 4 novembre, la Festa dell’Unità Nazionale e la Giornata delle Forze Armate verrà celebrata a Chieri con l’alzabandiera e la deposizione della corona al Parco della Rimembranza (ore 9,45) e con la deposizione della corona al Monumento ai caduti di Piazza Duomo (ore 9.00) e al Cimitero di Airali (ore 11.15), mentre il 3 e il 4 novembre una luce tricolore illuminerà il campanile di San Giorgio. «Il 4 novembre è commemorato nel nostro Paese come il giorno delle Forze Armate, per ricordare e onorare il sacrificio e il coraggio di tanti militari italiani in quella carneficina che fu la prima guerra mondiale-afferma il Sindaco Alessandro SICCHIERO-L’Italia è nata nelle trincee del ’15-’18. Il 4 novembre è anche la giornata dell’Unità d’Italia, perché, come ha ricordato il Presidente Sergio Mattarella, in questa data si riassumono i valori di una identità nazionale lungamente perseguita dai popoli d’Italia con le aspirazioni risorgimentali e con i grandi sacrifici compiuti dal popolo italiano nella prima guerra mondiale”. Non è un caso che questa ricorrenza abbia attraversato i decenni della storia italiana, dal 1919 ad oggi, dall’Italia liberale che uscita dalla guerra doveva fronteggiare una mortale influenza chiamata Spagnola, fino a questa nostra Italia, anch’essa ferita e impaurita da una pandemia». «La prima guerra mondiale-prosegue Alessandro SICCHIERO-fu un evento di proporzioni mai conosciute dall’umanità. Otto milioni e mezzo di morti. E tra questi 650 mila italiani. Venti milioni di feriti gravi e mutilati, tra questi 1 milione di italiani. Condividendo quel dolore gli italiani capirono cosa significa essere un Paese, essere parte di una comunità. Gli stessi sentimenti che abbiamo provato di fronte ad altre bare, quelle che abbiamo visto attraversare Bergamo accompagnate dai nostri militari». «Il mio ringraziamento-conclude il Sindaco Alessandro SICCHIERO-va alle soldatesse e ai soldati, per il loro impegno che è garanzia dei valori della democrazia, e alle Associazioni d’Arma che con la loro testimonianza costituiscono un presidio della memoria, ricordando alle nuove generazioni che cos’è l’orrore della guerra e che libertà e pace non sono un qualcosa di scontato, ma conquiste da difendere ogni giorno». Le celebrazioni si svolgeranno grazie alla collaborazione con: Associazione nazionale Alpini gruppo Chieri-Associazione Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra-Associazione nazionale Figli di Mutilati ed Invalidi di Guerra sezione Chieri-Filarmonica Chierese-Polizia municipale-Carabinieri Chieri.