Il Lions Club Cherasco contribuisce all’acquisto di un nuovo sollevatoreIl per la Casa di Riposo

 Continuano gli interventi del Lions Club Cherasco, che nonostante le difficili condizionioperative prosegue con tenacia nelle sue attività di servizio e di sostegno alle esigenze dellediverse realtà locali.Accogliendo la richiesta della Casa di Riposo di Cherasco, i Lions hanno infatti erogato inottobre un importante contributo per l’acquisto di un nuovo apparato sollevatore. In questo periodo in cui l’emergenza Covid 19 non consente alla struttura di beneficiare delprezioso supporto fornito in precedenza dai numerosi volontari, il sollevatore è di grande aiuto al personale per assistere al meglio gli ospiti.Alla continua ricerca delle migliori modalità per rendersi utile alla comunità, ricordiamo che in primavera, nella prima fase della pandemia, con la regìa dell’allora Presidente Rinangela Castagno il Lions Club Cherasco ha fornito oltre 3.000 mascherine alle strutture socio/sanitarie del territorio. Ad inizio anno scolastico, altro intervento importante è stata la fornitura di una confezione di gel igienizzante a tutti gli studenti della prima media, ed è inoltre in preparazione una nuova distribuzione di aiuti attraverso le borse alimentari.Proseguono poi le attività a sostegno delle iniziative nazionali ed internazionali della grande famiglia dei Lions, dalla raccolta di occhiali usati alla lotta al cancro pediatrico, ai cani guida per i ciechi, alla banca degli occhi, solo per ricordare le principali. Lions Clubs International infatti è la più grande organizzazione internazionale di club di servizio con oltre 1 milione 400 mila soci distribuiti in 46 mila club in tutto il mondo e la fondazione internazionale dei Lions ha fin qui erogato oltre 1 miliardo di dollari di contributi per finanziare progetti umanitari locali e globali. Nella foto il Presidente del Lions Club Cherasco, Franco Seghesio, con una ristretta delegazionedel Club, ed il Presidente della Casa di Riposo Luciano Marengo con alcuni membri dello staff. In primo piano il nuovo apparato sollevatore pronto per entrare in funzione dopo i collaudi previsti.