CRONACA – Torino: aggressione sul Lungo Dora Firenze, arrestato marocchino trentasettenne, alla vittima 10 giorni di prognosi

Sono circa le 18 di domenica scorsa quando una pattuglia della Squadra Volante, transitando su Lungo Dora Firenze, sente delle urla provenire dal lato fiume. Scesi dal veicolo, gli agenti notano due individui: il primo è in piedi con una profonda ferita sulla guancia destra, il secondo a terra, con un taglio sulla mano, che sta tentando di rialzarsi per scappare. Si tratta di un cittadino marocchino di 37 anni. A terra numerosi frammenti di una bottiglia rotta. Gli operatori allertano immediatamente personale del 118. Il trentasettenne viene medicato sul posto, mentre l’altro soggetto viene trasportato in codice giallo all’ospedale Giovanni Bosco.

Gli operatori raccolgono la denuncia della vittima che riferisce di essere stata aggredita con una bottigliata sul volto per futili motivi. Lo straniero aveva poi proseguito a colpirlo, facendogli cadere in terra una banconota da 5 euro ed alcune monete che aveva al seguito. Dopo averle raccolte, tentava immediatamente la fuga, senza successo. Durante la perquisizione viene ritrovato all’interno della tasca dei suoi jeans un collo di bottiglia, utilizzato durante l’aggressione, e la banconota da 5 euro nascosta nella cintura. Inoltre, in una cucitura del pantalone, gli operatori rinvengono una bustina con alcuni frammenti di marijuana.

Lo straniero viene arrestato per rapina aggravata e lesioni gravissime mentre la vittima verrà dimessa con una prognosi di 10 giorni.