Chieri: “La maggioranza dice no ad un bilancio più trasparente”
“I cittadini chiedono una maggiore trasparenza e accessibilità alle informazioni relative alla spesa pubblica e all’impegno delle risorse vista l’evidente difficoltà da parte di molti nel leggere e comprendere con facilità i bilanci degli Enti. Per queste ragioni con la collega Rachele Sacco avevo proposto, attraverso una mozione presentata in consiglio comunale, al Comune di Chieri di avviare un progetto di collaborazione con l’Università di Torino al fine di realizzare una rendicontazione sociale del proprio bilancio, chiamata Bilancio Pop, con caratteristiche di trasparenza e comprensione per qualsiasi cittadino che voglia approfondire con semplicità i dati relativi alla spese e agli investimenti del Comune”. Lo dichiara in una nota stampa Tommaso Varaldo, Consigliere Comunale del Gruppo Misto Chieri. “La maggioranza ha bocciato questa proposta con motivazioni alquanto aleatorie e neppure basate su un approfondimento, tant’è che l’Assessore non ha saputo rispondere ai miei quesiti posti nel merito della bocciatura. Mancanza di fondi? No, visti gli ultimi impegni di spesa possiamo dire che è davvero una questione di priorità politica e da una maggioranza che si dice molto attenta alla partecipazione dei cittadini ci saremmo aspettati un’altra risposta, o forse no. Quel che è certo è che più i cittadini hanno accesso diretto e trasparente alle informazioni relative in particolar modo all’utilizzo delle risorse e più il dibattito politico diventa partecipazione della cittadinanza. Il Comune di Chieri avrebbe potuto essere il primo comune di medie dimensioni in Piemonte ad andare in questa direzione di innovazione e accessibilità. Peccato, un punto in meno per la trasparenza e l’innovazione”, conclude Varaldo