BLOCCO DIESEL, VARALDO-SACCO: “IL DIVIETO RISCHIA DI INTASARE AUTOBUS, ANCHE CHIERI CHIEDA LA PROROGA DELLO STOP”
“Il blocco del diesel euro 4 a partire dal 4 gennaio obbligherà molte persone a privarsi dell’uso del veicolo personale per usare i mezzi pubblici creando un aumento degli assembramenti sugli stessi, fattore che si andrebbe ad aggravare ulteriormente alla riapertura delle scuole. Mentre il Governo promette che nel mese di gennaio la gran parte delle classi torneranno gradualmente alle lezioni in presenza, dal 4 gennaio si blocca la circolazione delle auto diesel Euro 4 costringendo così pendolari e studenti a dover obbligatoriamente utilizzare il trasporto pubblico, luogo ritenuto più propenso al contagio. Non sarebbe forse più saggio continuare a chiedere ai cittadini di usare il meno possibile il trasporto pubblico fino al cessare dell’emergenza sanitaria, invece che privare molte famiglie dell’unico mezzo di trasporto che hanno a disposizione e sul quale pagano bollo di circolazione, assicurazione, tagliando e revisione? Ci chiediamo come sia possibile immaginare che, in piena crisi economica, le famiglie abbiano le risorse per cambiare l’auto. Invitiamo il Sindaco Sicchiero ad unirsi all’appello lanciato già da altri Sindaci, tra cui Venaria e Carmagnola, per chiedere di posticipare l’avvio del divieto di circolazione dei Diesel Euro 4 previsto dal 4 gennaio”. Lo dichiarano in una nota stampa congiunta Tommaso Varaldo e Rachele Sacco, Consiglieri Comunali di Chieri