Valfenera- La Regione assegna i fondi per il progetto della nuova scuola primaria
Il progetto del Comune di Valfenera per la realizzazione del nuovo edificio scolastico destinato alla scuola primaria è entrato nella graduatoria dell’assegnazione dei fondi regionali per il biennio 2018-2020. Il contributo di 2.443.065,71 euro verrà riconosciuto non appena lo Stato trasferirà le risorse destinate all’edilizia scolastica alla Regione Piemonte.
Sull’arrivo del finanziamento siamo tranquilli – spiega il sindaco Paolo Lanfranco – le risorse destinate alla Regione Piemonte sono sufficienti per coprire la graduatoria dei progetti presentati e in cui Valfenera si è assestata al nono posto, subito dopo Nizza Monferrato”.
L’edificio sorgerà in prossimità del centro abitato, di fronte all’impianto sportivo di Piazza Marchesato di Saluzzo, in un terreno di 12.270 metri quadrati acquistato nel 2018 proprio per costruire la scuola.
Siamo orgogliosi del riscontro positivo di questo importante progetto – continua il sindaco – sviluppato dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti formato da Settanta7 Studio Associato (capogruppo), Ansaldi Studio Ingegneri Associati, Ing. Alessandro Remonda, Geol. Massimo Castellaro, Ing. Giuseppe Perillo e Arch. Laura Lova. Una scuola innovativa, all’avanguardia, che ripensa l’ambiente scolastico e lo riorganizza per offrire alla cittadinanza un nuovo polo educativo di riferimento. Da sempre crediamo nella Scuola come importante luogo di apprendimento, interazione e svago, in cui i nostri piccoli alunni possano imparare e crescere al meglio per diventare i cittadini del futuro. Un punto di riferimento per l’intera comunità, che porta l’innovazione a Valfenera rispettandone il contesto urbano, ambientale e sociale, per offrire alla cittadinanza una scuola nuova: non solo un luogo fisico sicuro e ultramoderno, ma anche uno spazio sociale, collettivo e condiviso, che rafforzi ulteriormente il nostro senso di comunità”.
Ora bisogna pensare a tutte le procedure burocratiche per arrivare all’apertura del cantiere che il sindaco prospetta si concluderanno entro il 2021. Con la nuova scuola si aprono future prospettive per una razionalizzazione degli spazi disponibili per la comunità: nel palazzo Municipale, liberato dalle aule scolastiche, si potrà ampliare la biblioteca e rendere più fruibile l’archivio storico comunale.
Purtroppo nell’assegnazione dei fondi non sono state incluse le risorse per la realizzazione della palestra, parte integrante del progetto.
La nostra richiesta – continua Lanfranco – prevedeva un milione in più proprio per costruire la palestra, anche perché una scuola moderna non può esserne sprovvista. Certamente parteciperemo a tutti i prossimi bandi per ottenere i contributi per la sua costruzione. La palestra potrebbe consentire ai nostri giovani di svolgere attività sportive extra-scolastiche, rafforzando la socialità che va un po’ a perdersi una volta terminata la scuola primaria”.
Il nuovo edificio dovrebbe, a questo proposito, consentire anche il tanto auspicato distaccamento di un paio di sezioni della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Villanova d’Asti, in modo che i ragazzi di Valfenera non debbano continuare a dividersi nei paesi vicini al termine del ciclo delle elementari – con notevole aggravio delle spese di trasporto scolastico – contribuendo a rafforzare i legami costruiti durante la scuola primaria.
Il progetto della nuova scuola promuove un’architettura eco-sostenibile e orientata al rispetto e alla salvaguardia del territorio e delle norme sulla sostenibilità energetica e ambientale. L’involucro è infatti costituito da materiali naturali ed eco-compatibili, altamente resistenti e isolanti, in grado di garantire alte prestazioni termiche con un conseguente consumo energetico molto ridotto. La scelta green ritorna anche nella strategia distributiva degli spazi: ad ogni “aula-cellula” del polo scolastico è attribuita un’area verde circostante, adibita a spazio di confronto, apprendimento e attività ludiche. L’edificio è a sua volta delimitato nell’intero perimetro da ampie aree verdi che lo isolano a livello sonoro e spaziale dal percorso stradale adiacente. L’interazione tra interno ed esterno è ulteriormente favorita dalla presenza di ampie vetrate che rendono la struttura comunicante e integrata nel contesto circostante.
“La realizzazione della scuola – conclude il sindaco Lanfranco – fa parte di una visione più ampia su quello che la nostra comunità può diventare, rafforzando i centri più importanti dello scambio sociale: la scuola e la casa di riposo (sulla riqualificazione della quale sono stati investiti oltre 4 milioni di euro). Nuove possibilità si aprono per Valfenera senza pensare ad un’urbanizzazione forzata, ma ad una riqualificazione del patrimonio esistente e alla creazione di servizi, soprattutto per le giovani famiglie che si formeranno nel nostro territorio. Mi auguro di poter posare la prima pietra della nuova scuola entro la fine della mia amministrazione (2022, n.d.r.). Sarebbe il coronamento di tanti progetti pensati già durante il mio primo mandato e che finalmente si concretizzano”.