Biella: negozi di collina, pronta la modulistica per accedere al fondo da 20 mila euro
Le attività commerciali hanno tempo per presentare la domanda fino al 31 gennaio
Attività collinari, aperto il bando per accedere al fondo. Dalla giornata di oggi gli esercizi commerciali di collina possono presentare domanda, la giunta ha messo a disposizione un contributo complessivo di 20 mila euro. Tutta la modulistica è pubblicata sul portale Internet del Comune di Biella. Le aree cittadine a rischio di desertificazione commerciale sono individuate nelle zone che delimitano i quartieri: Piazzo, Pavignano, Cossila San Grato, Cossila San Giovanni, Favaro, Barazzetto-Vandorno, Vaglio. I pubblici esercizi di bar e/o ristorante, anche se in possesso di licenze multiple, sono esclusi dal contributo. Hanno accesso: gli esercizi commerciali al dettaglio di generi alimentari, rivendite di generi di monopolio purché senza slot machine, rivendite di giornali e riviste, farmacie.
Le domande di contributo, con tutti gli allegati pubblicati sul sito del Comune, dovranno pervenire al protocollo comunale entro le ore 12 del 31 gennaio 2021. La presentazione è in via telematica PEC all’indirizzo protocollo.comunebiella@pec.it. Il contributo sarà determinato in maniera uguale per tutti gli ammessi, in misura non superiore ai 2mila euro, mediante la formula 20mila euro diviso numero di domande ammesse.
Gli esercizi commerciali devono svolgere le attività complementari multiservizi di seguito elencate, con un minimo di: due attività, per gli esercizi commerciali che svolgono attività commerciale al dettaglio di generi alimentari; una attività, per rivendite di generi di monopolio e rivendite di giornali e riviste.
Le attività multiservizi sono le seguenti:
– servizio gratuito di consegna della spesa a domicilio nella località in cui opera l’unità operativa locale dell’esercizio commerciale;
– vendita di carni fresche, congelate, conservate, preparate, confezionate;
– vendita di almeno cinque referenze di prodotti tipici biellesi;
– supporto di servizi di pagamento (bollo auto, canone Rai, bollettini, etc.);
– servizio di navigazione internet attraverso una postazione PC, servizio di telefax e di fotocopie aperto al pubblico;
– servizio di navigazione Wi-Fi che consenta l’accesso a internet dai supporti (notebook, smartphone, tablet, etc.) di proprietà dei clienti;
– servizio di distribuzione sacchetti per raccolta differenziata e/o altri servizi che incentivino la raccolta differenziata;
– altri servizi (lavanderia, etc) da specificare.
Spiega l’assessore alle Attività economiche Barbara Greggio: “La giunta ha deciso di rinnovare un contributo a favore delle attività collinari. E’ nostra volontà sostenere questi esercizi presenti in aree decentrate e di conseguenza sfavorite. Dopo aver deliberato il sostegno di 130mila euro come parziale copertura della tariffa Tarip per le attività colpite dal lockdown, ora viene confermato questo ulteriore aiuto, che mostra vicinanza alle nostre attività che con questa iniziativa vengono anche supportate, con le attività multi servizi, a sviluppare servizi online”.