Pallavolo, A1 donne: Chieri ’76 a Scandicci per il recupero che conclude il girone d’andata
È ancora Reale Mutua Fenera Chieri ’76 contro Savino Del Bene Scandicci. A 72 ore dalla splendida vittoria per 3-1 ottenuta domenica al PalaFenera, le ragazze di Bregoli sono attese dalla trasferta al palazzetto dello sport di Scandicci per il recupero dell’11ª giornata, partita prevista in origine lo scorso 8 novembre e poi rinviata due volte. L’appuntamento è per domani, mercoledì 27 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 17,30. In palio ci sono punti che valgono doppio. Oltre a concorrere per la classifica generale, dove le due squadre sono ora in lizza per il quarto posto, serviranno infatti a definire la graduatoria del girone d’andata e il tabellone della Coppa Italia: chi fra Chieri e Scandicci farà almeno 2 punti sarà terza al giro di boa della stagione, mentre la perdente sarà quinta dietro Monza.
«Quella di domenica è stata sicuramente una gran partita – le parole di Elena Perinelli, ex di turno, avendo giocato a Scandicci nella stagione 2014/2015 – I primi due set loro hanno battuto benissimo, poi sono un po’ calate, noi siamo state brave a lavorare nel muro-difesa, a mantenere la pazienza e aspettare il momento giusto per esprimere bene il nostro gioco». Il capitano della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si dice sicura che quella di domani «Sarà un’altra battaglia. Scandicci è una squadra di primissima fascia, e per di più saremo in casa loro. Probabilmente rispetto alla partita di domenica cambieranno alcune cose. Penso che noi dobbiamo continuare a pensare al nostro gioco, a fare bene quello che sappiamo fare bene». Elena Perinelli sottolinea infine l’importanza del gruppo, aspetto decisivo nella vittoria di domenica, come in tanti altri momenti di questa stagione: «Siamo tredici titolari, lo sapevamo già, fondamentalmente è dall’inizio dell’anno che è così. Sono contenta perché ci alleniamo bene tutte quante, spingiamo sempre tutte insieme, quel che facciamo in allenamento riusciamo poi a portarlo in partita. Andiamo avanti con il sorriso. Anche nei momenti di difficoltà siamo riuscite a reagire perché c’è un gruppo dietro. Lavorare bene in palestra stando bene, aiuta. Quando si sta bene i risultati si vedono».