NOVARA: IMPORTANTE OPERAZIONE DELLA POLIZIA PER TRUFFE AGLI ANZIANI
Oggi, 28 gennaio 2021, nella prima mattinata, la Polizia di Stato di Novara ha eseguito, con oltre 60 agenti del Piemonte e di Aosta e personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, nove misure cautelari e tredici decreti di perquisizione personale e locale, oltre ad effettuare sequestri a Novara e nel resto della provincia.
L’operazione, avviata nel marzo 2020, a seguito della segnalazione di una vittima, coordinata dalla Procura della Repubblica di Novara, ha portato a scoprire un’associazione transnazionale a delinquere, con base in Polonia e sede a Novara, che, da tempo, usava truffare le persone anziane. Gli anziani venivano raggiunti telefonicamente dai delinquenti che, fingendosi parenti stretti (figli o nipoti), raccontavano di aver causato un grave incidente stradale o di essere gravemente ammalati a causa del Covid 19. Cercavano quindi di convincerli a dare loro, attraverso un incaricato, importanti somme in contanti e oggetti preziosi, per evitare l’arresto (nel caso di incidente stradale) o salvare la loro vita (nel caso della malattia da Covid 19). L’incaricato passava quindi a casa dell’anziano per ritirare quanto richiesto con la truffa. I delinquenti bloccavano inoltre il telefono fisso dei truffati, non interrompendo la prima comunicazione, per evitare che la persona potesse contattare, con lo stesso telefono, qualcuno con cui confidarsi e chiedere consiglio oppure chiedere aiuto.
L’associazione a delinquere pare essere responsabile di circa 50 truffe avvenute nel 2020 nel Novarese, ma anche nel vicino Vercellese e inoltre a Como e in Svizzera, per un ammontare complessivo di circa 400.000 euro. I gioielli poi venivano inviati in Polonia per essere riciclati. Molti gli anziani contattati telefonicamente, fino ad individuare le persone che potevano essere truffate.
E.D.P.