RESTAURO NEGLI ANNI DI EDIFICI STORICI A MONTALDO SCARAMPI : LA CHIESA SS. ANNUNZIATA

Montaldo oltre alla chiesa parrocchiale che è situata al centro del paese, aveva fino al 1935 altre cinque  chiesette. Ogni borgo (S. Marco, S. Sebastiano, S.Antonio, Collina Forni, Batì ) aveva la sua chiesetta. Erano tutte molto semplici, ad una sola arcata, con soffitto a volta, tutte con campanile e una campanella. Oltre alle chiesette vi erano diverse cappellette nei borghi (S. Giacomo, Montaldino, la Serra e la Croce, ancora esistente) costituite da una nicchia con dentro un altarino, un quadro religioso o una statuina e visitate durante le rogazioni. La parrocchia dell’Annunziata, un tempo dedicata a San Ponziano, patrono del paese, venne edificata nel 1640 (data incisa nel marmo sul frontone della facciata), dopo che gli Spagnoli la incendiarono, sullo stesso luogo in cui si ergeva una precedente chiesa, assai più antica. La chiesa aveva una sola grande navata centrale e due più piccole ai lati e un modesto altare. Così rimase per due secoli e mezzo. Nel 1864 l’aumento della popolazione comportò un ampliamento e si rifece anche un nuovo campanile. Dopo anni di abbandono, nel 1996  intervenne  don Conti a restaurarla. In seguito al terremoto del 2000, si è provveduto a rinforzare gli archi e le volte, compreso il rifacimento del tetto ed il restauro del campanile. Nella secentesca chiesa di Montaldo adorna di splendidi stucchi,  al di sopra del portale centrale, è collocato il pregevole organo del secolo XIX. In una nicchia posta sulla navata destra, si trova una splendida scultura lignea, raffigurante la Madonna del Rosario, realizzata intorno al 1700 e restaurata nel 2010, consentendo la colorazione settecentesca originaria dorata e argentata. Oltre alla statua, nello stesso anno sono state anche restaurate due antiche tele del XVIII secolo della Beata Vergine. Arrivando ai giorni nostri, un importante intervento di restauro è partito nel 2007 sulle decorazioni pittoriche, risalenti  presubilmente agli anni ’40 , restituendo così l’edificio nella sua importanza storica alla collettività.  Ora possiamo tutti ammirare le splendide decorazioni che hanno lasciato le generazioni passate. La chiesa di Montaldo, oltre ad essere  un luogo di culto, è l’eredità artistica che gli antenati hanno lasciato.

                                                           Alessandra Gallo