IL SINDACO DI BIELLA: BISOGNA SALVARE LE FUNIVIE DI OROPA

La cronaca di questi giorni ci racconta quanto si sta facendo per salvare le funivie di Oropa. Queste sono impianti di risalita realizzati a partire dal 1926. L’impianto principale e tuttora funzionante è quello che collega il Santuario di Oropa con la stazione di monte situata nei pressi del lago del Mucrone. Da qui è attiva anche una cestovia che porta fino al Monte Camino. E’ invece stato dismesso dal 1982 l’impianto che conduceva all’anticima del Mucrone. Le funivie di Oropa sono dal momento della realizzazione un vero punto di riferimento per gli appassionati di montagna che frequentano Biella e le Alpi biellesi. L’impianto inoltre, al momento della sua costruzione, era il primo in Italia e il più alto in Europa. Fu sostituito nel 1961 e consente di raggiungere i 1900 metri di altitudine. La funivia Oropa-Lago Mucrone porta quindi in 7 minuti a 1900 metri e da qui, in 15 minuiti a piedi, si raggiunge il lago del Mucrone, che si trova in una conca tra il monte Mucrone e il monte Rosso. Lo scorso 5 febbraio a Biella, presso Palazzo Oropa, si è tenuto un incontro nel quale la Regione Piemonte, presente con l’assessore Fabrizio Ricca, ha confermato un impegno da 2 milioni di euro. A seguito di questo incontro nei giorni scorsi il sindaco di Biella Claudio Corradino ha dichiarato: “Sono trascorsi dieci giorni e a parte la Regione Piemonte solo la Fondazione Cassa di Risparmio mi ha contattato per interessarsi della questione, oltre alla Provincia che, come avevo già avuto modo di spiegare pubblicamente, ha per voce del vicepresidente Emanuele Ramella Pralungo confermato l’intenzione di tendere una mano. Purtroppo, a parte queste due manifestazioni di interesse, non ho ricevuto al momento nessun altro input concreto”.

Ribadendo che le Funivie di Oropa sono un patrimonio dei Biellesi e di tutto il territorio, il Sindaco ha assicurato che il Comune di Biella farà tutto il possibile per garantirne il futuro ed è pronto a considerare l’eventualità di stipulare un mutuo da 2 milioni di euro sui circa 4,5 necessari per i lavori di ammodernamento obbligatori per garantire il funzionamento della funivia.

Lo stesso Sindaco ha aggiunto: “Temo che su questa partita il Comune di Biella dovrà fare la parte del leone. Mi aspetto però un gioco di squadra. Ho apprezzato a tal proposito la posizione del presidente Franco Ferraris e della Fondazione Crb: purtroppo il recente parere giunto dall’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio (Acri), a cui il Ministero dell’Economia e delle Finanze riconosce il ruolo di interlocutore nella definizione di prassi e criteri di vigilanza, si è espresso in senso negativo sulla possibilità di un contributo a fondo perduto a favore della Fondazione Funivie di Oropa. Tuttavia la Fondazione Crb non si sottrarrà e con spirito di collaborazione ha già deliberato di contribuire in misura sostanziale agli oneri di accatastamento dei terreni su cui sorge l’impianto a favore dell’attuale proprietario Santuario di Oropa e parteciperà in modo attivo. Lo stesso spirito, in rapporto alle singole possibilità, mi auguro di vederlo anche dal resto del territorio”.

E.D.P.