LA GALLERIA DI OMEGNA VERRÀ RIATTIVATA NEL FEBBRAIO DEL 2022
Il 28 aprile partiranno i lavori per una prima riapertura a senso unico alternato. Il presidente della Regione Cirio e l’assessore ai Trasporti Gabusi oggi sono tornati sul territorio per la Conferenza di Servizi con Comune, Provincia e Anas.
I lavori per la riapertura della galleria di Omegna inizieranno il 28 aprile e per quel giorno il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Marco Gabusi torneranno nuovamente sul territorio per dare il via personalmente al cantiere. Durata prevista 10 mesi con l’obiettivo di ultimare i lavori per febbraio 2022. È quanto emerso oggi nella prima riunione della Conferenza di Servizi convocata al Forum di Omegna. Presenti il sindaco Paolo Marchioni, il presidente e vicepresidente della Provincia Arturo Lincio e Rino Porini, insieme al responsabile della Struttura Territoriale Piemonte e Valle d’Aosta di Anas Angelo Gemelli. Con loro anche il consigliere regionale del territorio Alberto Preioni e l’eurodeputato Alessandro Panza. «Questa è una galleria chiusa da tre anni e se non facciamo così dandoci delle tempistiche brevi e certe passeranno altri tre anni e saremo ancora qui a capire di chi sono le responsabilità – sottolinea il presidente Cirio -. Io penso che si debba lavorare in un altro modo, innanzitutto mettendoci la faccia. Questa è una delle grandi opere ferme del Piemonte. Forse una volta da Torino infrastrutture come questa venivano percepite piccole perché lontane, ma per chi vive la quotidianità e il turismo di questo territorio sono fondamentali. Per questo ho voluto che si insediasse qui ad Omegna la Conferenza di Servizi. Ci eravamo dati con un tempismo perfetto la data di oggi per avere il progetto e Anas ha rispettato l’impegno. Il nostro obiettivo è di risolvere entro un anno da quando come Regione abbiamo preso in carico il problema questa situazione, che rappresenta da anni una ferita aperta per il territorio». I lavori verranno assegnati, nelle prossime ore, alla ditta individuata da Anas nell’ambito degli accordi quadro già contrattualizzati. Valore complessivo del cantiere 5,8 milioni di euro (una cifra inferiore rispetto ai 7,5 milioni ipotizzati inizialmente), risorse che rientrano nei fondi assegnati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le strade che Anas prenderà in carico a partire dal 15 aprile. Per febbraio 2022 quindi la galleria potrà riaprire in una prima fase a senso unico alternato con fasce di percorrenza prestabilite (ad esempio mattino in un senso e pomeriggio nell’altro). Per quanto riguarda invece il viadotto in uscita dalla galleria, danneggiato dall’alluvione dello scorso ottobre, è stato definito un cronoprogramma che prevede entro l’inizio dell’estate il progetto definitivo per l’intervento, che sarà finanziato con risorse anche in questo caso di Anas. «Ringraziamo Anas per la rapidità e la serietà con cui ha preso in carico questa situazione – sottolinea l’assessore Gabusi -. È una testimonianza dell’attenzione e della comprensione di quanto sia un problema sentito per il territorio. In un Paese come l’Italia per convocare questo incontro ci sarebbero voluti dei mesi e invece la Conferenza di Servizi si è riunita a poco più di due settimane dalla nostra venuta sul territorio per affrontare il problema, mettendo sul tavolo concretamente la sua soluzione». «In appena due mesi, vale a dire dalla prima visita a Omegna del presidente Alberto Cirio al prossimo 28 aprile, quando Anas avvierà i lavori per la riapertura della Galleria Verta, abbiamo avuto una accelerazione incredibile – commenta il sindaco di Omegna Marchioni -. Per questo atto di grande pragmatismo ringrazio il presidente Alberto Cirio, l’assessore Marco Gabusi e il consigliere regionale Alberto Preioni, ed esprimo piena soddisfazione per il Comune di Omegna che rappresento».