Villanova d’Asti stanzia 40 mila euro per contributi a sostegno delle attività locali

L’amministrazione comunale di Villanova d’Asti al fine di  sostenere le attività commerciali che hanno sospeso l’attività ovvero limitare l’attività durante la fase critica legata alla pandemia ha stabilito di stanziare 40 mila a favore di tali attività al fine di dare sostegno all’economia locale. Spiega il sindaco, Christian Giordano:Il contributo varrà il 10% di quello corrisposto dall’Agenzia delle Entrate secondo quanto disposto all’ex art. 25 D.L. 34/2020 che così era determinato: l’ammontare del contributo a fondo perduto  è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020; l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. La seguente tabella sintetizza i parametri per il calcolo dell’agevolazione.

% sulla differenza di fatturato/corrispettivi aprile 2019-2020

Ricavi/compensi 2019

20%

Non superiori a 400.000 euro

15%

Superiori a 400.000 euro e fino a 1 milione di euro

10%

Superiori a 1 milione e fino a 5 milioni

Inoltre verrà aggiunto per chi è in affitto un contributo pari a € 100,00 a chi possa dimostrare il pagamento di una canone mensile di affitto fino ad €.500/mensili, pari ad €.200,00 a chi dimostri il pagamento di un canone d’affitto compreso tra €.500 ed €.1000 mensili ed infine pari ad €.300 per chi dimostra il pagamento di un canone d’affitto di oltre €.1000/mensili come stabilito da contratto, per i mesi di marzo, aprile, novembre e dicembre 2020. L’importo massimo erogabile è di €.1.000,00, per le attività produttive rientranti nei codici ATECO per i quali sono stati previsti, con normativa, periodi di sospensione obbligatoria delle attività economiche stesse. In caso di chiusura parziale, in quanto operatore che svolge diverse attività con diversi codici ATECO, il contributo sarà ridotto del 20%. Nel caso di richieste che superassero la cifra stanziata, il contributo sarà rimodulato. Per le attività che hanno debiti nei confronti dell’Amministrazione comunale, il contributo verrà compensato con quanto dovuto. E’ un sostegno importante che dimostra la forte attenzione del comune di Villanova d’Asti per le attività del proprio territorio che sono state danneggiate dal Covid-19; all’interno di un’attività lavorano persone, legate alle loro famiglie, e sappiamo quanto anche l’aspetto psicologico sia stato toccato in questi mesi durissimi e sentiamo il dovere, come Amministratori, di fare qualcosa di unico: è importante sottolineare che questi fondi non avrebbero potuto essere utilizzati per fare investimenti pubblici perché dedicati esclusivamente al Covid ecco perché di questa scelta. Nel Mese di aprile dovremmo fare un’ulteriore delibera per intervenire sulla tassa rifiuti sempre a sostegno delle attività che sono state danneggiate in maniera preponderante. Lo stanziamento, in quel caos dovrebbe essere di circa 30 mila euro. Questi interventi si aggiungono a quelli realizzati a dicembre per sostenere le famiglie in difficoltà con i buoni spesa, con la riduzione della tassa rifiuti per le attività che hanno chiuso nell’ultima parte dell’anno e non si esauriscono poiché nel corso del 2021 approveremo il contributo “Una tantum” per le famiglia in difficoltà ed un bando per la consegna dei buoni spesa a chi potrebbe aver perso il lavoro per scadenza di contratto o licenziamento. Per quanto possibile stiamo cercando di sostenere le nostre famiglie in un periodi di assoluta straordinarietà ed è quindi necessario, grazie anche alle risorse del Governo centrale, agire in maniera non comune. La delibera di giunta n° 16 richiama l’approvazione delle tariffe: le tasse, nonostante il periodo difficilissimo, non sono state toccate. La delibera 22 permette al responsabile finanziario di compensare crediti della Tari anche sotto i 12 euro, in via del tutto eccezionale.”