Covid, da lunedì 15 il Piemonte in Zona Rossa: ecco le ‘istruzioni per l’uso’
Da Lunedì 15 marzo il Piemonte è ufficialmente in zona Rossa. Secondo il nuovo DPCM del governo Draghi, è vietato ogni tipo di spostamento sia all’interno del proprio comune, sia tra comuni, se non per motivi di lavoro, urgenza e salute. Resta il divieto di spostamento tra regioni. Sempre consentito il rientro al proprio domicilio o residenza. Per bar, ristoranti, pasticcerie e pub resteranno sospese le attività di ristorazione se non per effettuare consegne a domicilio o asporto fino alle 22. Dalle 18.00 alle 22.00, è vietata la vendita sia a domicilio ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili – codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25). Vietata la consumazione sul posto. È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all’interno degli alberghi e delle altre attività ricettive, per i soli clienti ivi alloggiati.
Per le altre attività commercialivietate tutte le attività di vendita al dettaglio, se non per i generi di prima necessità come edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie e generi alimentari. Verranno chiusi i mercati ad eccezione per i banchi alimentari. Saranno sospese le attività per i servizi alla persona ad eccezione delle lavanderie, tintorie e servizi di pompe funebri. Chiusi barbieri, parrucchieri, estetisti e centri estetici.
In Piemonte già da domenica 14, attraverso un ordinanza del Presidente della Regione, i mercati avranno solo i banchi alimentari. All’interno della stessa ordinanza è stato disposto il divieto di spostarsi nelle seconde case a partire da domani, sabato 13 marzo; chiusi anche tutti i parchi cittadini. Per poter fare la spesa potrà recarsi solo un componente per famiglia. Saranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado compresi i micro nidi 0-3 anni, Dad dunque al 100%. Resta garantita la didattica in presenza per gli studenti con disabilità o per gli alunni con dei bisogni educativi speciali. Per quanto riguarda l’attività motoria e sportiva, sospese tutte le attività tranne quelle riconosciute di interesse nazionale dal CONI. Sarà possibile svolgere attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva solo all’aperto ma in forma individuale mantenendo gli indirizzi di distanziamento e le norme di sicurezza. Per i luoghi di cultura come i musei, saranno sospese tutte le mostre ed i servizi aperti al pubblico in tutti gli istituti ed i luoghi di cultura, ad eccezione delle biblioteche dove i servizi saranno offerti su prenotazione, anche per gli archivi.
La zona rossa dovrebbe durare fino a Pasqua compresa