Costigliole. Flavio Boraso, direttore generale dell’Asl Asti, ha incontrato i sindaci di diversi Comuni astigiani

Martedì mattina il direttore generale dell’Asl AT, dottor Flavio Boraso, che tra l’altro ha diretto l’Istituto per la Ricerca e Cura del Cancro di Candiolo; l’ospedale Mauriziano di Torino, dell’Asl 17 di Savigliano, gli ospedali di Novi Ligure e Ovada,  Acqui Terme,  Tortona ed è stato direttore generale Asl To4, ha visitato il centro medico  di Costigliole per visionare i locali della struttura ed incontrare i sindaci della zona. Ad accompagnare il dott. Boraso c’era anche il direttore della S.C. Distretto Antonio Parisi, dove a Costigliole è conosciuto ed è una presenza molto qualificata all’interno di tutto il comparto. Il sindaco Enrico Cavallero  e l’Amministrazione comunale l’hanno  incontrato in paese, presso l’unità territoriale di piazza Medici dove si è recato per una breve visita. Di seguito il dott. Boraso ha incontrato gli amministratori di altri Comuni presso la sala consiliare di Palazzo Serratrice di Costigliole. Hanno partecipato all’incontro i sindaci dei rispettivi Comuni di Coazzolo, Castagnole delle Lanze, Agliano​ Terme, Montegrosso, Vigliano, Montaldo Scarampi, Mombercelli, Isola d’Asti e Mongardino. I sindaci nell’apprezzare la visita sul territorio da parte dei dirigenti della strttura sanitaria, nella conversazione hanno trattato temi riguardanti la sanità territoriale, ci si è confrontati sui problemi legati al covid e alla gestione del covid, sull’ospedale di Asti e i servizi che offre e quindi si è discusso su tutte le tematiche legate a questi argomenti. Durante l’incontro si è discusso, tra i tanti temi, anche del potenziamento della rete dei servizi territoriali al fine di poter  intraprendere sempre  percorsi e progetti di crescita. Dopodichè il discorso  si è calato nella realtà del territorio e si è  illustrato questo centro medico che ha saputo reggere questa emergenza sanitaria, per offrire ai cittadini un sistema sanitario sempre all’avanguardia.  Questa visita è stata  soprattutto  anche un’occasione  per visitare il  distretto medico  che come ha spiegato il sindaco “si è distinto durante la gestione del covid  per essere un’eccellenza”.   Erano presenti i dottori del paese, i volontari  dell’associazione nazionale carabinieri,  i militi della croce rossa  che hanno collaborato con l’amministrazione  comunale  in questa emergenza e stanno  ancora collaborando  per l’espletamento della vaccinazione.  Inoltre   era anche presente una delegazione  di donatori di sangue che dividono quegli spazi con i medici.

                                                     Alessandra Gallo