Giaveno. Campagna di crowdfunding dell’Associazione Lisangà: sostegno per 200 operaie salvadoregne delle Maquilas

L’obiettivo è fornire una borsa della spesa minima contente viveri di prima necessità e alcuni prodotti per l’igiene. La campagna terminerà il 15 aprile

La Red Obreras Campesinas Feministas El Salvador (e il suo referente italiano Lisangà culture in movimento OdV) ha attivato una campagna di crowdfunding per sostenere 200 operaie salvadoregne delle Maquilas, affinché possano ricevere una borsa della spesa minima, ciascuna corrispondente al valore di 15 euro, e contenente viveri di prima necessità insieme ad alcuni prodotti per l’igiene, tanto più indispensabili al tempo della pandemia. Lo sfruttamento della manodopera salvadoregna a mano delle Maquilas necessita la nascita e la crescita di organizzazioni sindacali attive nel territorio, che denuncino le violazioni e proteggano i lavoratori durante la loro occupazione in esse e in caso di licenziamento illegittimo. Le Maquilas sono stabilimenti industriali posseduti o controllati da soggetti stranieri, e costituiscono una delle principali fonti di lavoro in El Salvador, principalmente per le donne. Secondo i dati della Camera dell’industria tessile e dell’abbigliamento (CAMTEX), questi generano circa 240.000 posti di lavoro, 80.000 diretti e circa 160.000 indiretti. Ad oggi, ci sono 17 zone franche situate in sei dipartimenti del paese. Ospitano più di 200 aziende in vari settori: tessile, abbigliamento, centri di distribuzione, contact center, agroindustria, agricoltura, elettronica e lavorazione dei metalli. Si tratta di una occupazione molto precaria, gli operai sono fra i più sottopagati del paese (con un salario di $6.25 giornalieri e $187.50 mensili, il più basso dopo quello del settore agricolo) e i diritti dei lavoratori vengono continuamente violati attraverso sfruttamenti a favore della produttività e del guadagno delle imprese. La campagna terminerà nel suo primo step il 15 aprile, con l’obiettivo minimo di donazione per una cifra pari o superiore a 3.000 euro, fondamentali per aiutare a superare al più presto questo momento di grave difficoltà economica, incrementato dalla pandemia. Raggiunto l’obiettivo minimo, con tutta probabilità la campagna proseguirà ancora per tutto maggio.

Maggiori informazioni

La Red Obreras Campesinas Feministas è un’associazione non-profit di operaie e contadine femministe nata in El Salvador durante la quarantena dalla necessità di rendere visibili le violazioni dei diritti dei lavoratori delle maquilas. Vi aderiscono alcune ex operaie della fabbrica Florenzi, Ni una Menos El Salvador, NUMES, il sindacato SSINT, Sindicato Salvadoreño de Industrias Textiles y Similares, che opera nel campo di alcune maquilas alla periferia di San Salvador, la Organización de Mujeres Salvadoreñas por la Paz, ORMUSA, e l’associazione italiana Lisangà culture in movimento Odv, che ne è referente in Italia.

L’Associazione di volontariato Lisangà culture in movimento OdV, con sede a Giaveno, nella provincia di Torino, dal 2005 sostiene la comunità rurale di San Francisco Echeverría, frazione di Tejutepeque, nella provincia di Cabañas, in El Salvador, garantendo lo stipendio mensile della bibliotecaria e la borsa di studio per una seconda persona che la affianchi, per il funzionamento della Biblioteca, indispensabile in un villaggio in cui la maggioranza delle famiglie non ha la possibilità di comprare i libri, nemmeno quelli scolastici. Dal 2020 sostiene e collabora anche con l’Associazione Red Obreras Campesinas Feministas.

Qui il link per effettuare la donazione:

https://www.gofundme.com/f/aiuta-le-operaie-delle-maquilas-el-salvador

In alternativa è possibile donare tramite bonifico bancario a:

Conto bancario intestato a Maria Teresa Messidoro: IBAN IT51Z360105138246746846843