Baldissero Torinese. Martina Benedetto: “Ecco perchè esco da Una Giovane Alternativa”
Martina Benedetto, consigliera di opposizione nel comune di Baldissero Torinese, opposizione che ha come capolista PatriziaScaglia, in una nota spiega la sua scelta attuale (il distacco dalla lista di Patrizia Scaglia) e quella prossima (candidata consigliera nella lista Vivere Baldissero di Vanessa Cerruti”
“Voglio essere coerente e trasparente con chi mi ha votato cinque anni fa, per questo annuncio la mia uscita da Una Giovane Alternativa. Mancano pochi mesi alle nuove elezioni di Baldissero e come molti già sanno mi ricandiderò nuovamente, ma penso sia giusto fin da subito chiarire, che non lo farò con la lista di Scaglia con la quale sono stata eletta e neanche con altri consiglieri dell’attuale Amministrazione. Quando 5 anni fa ho deciso di candidarmi conoscevo poco del mondo politico e della macchina comunale. Non avevo idea di cosa volesse dire amministrare un Comune, non sapevo come si svolgesse una seduta di Consiglio Comunale o come si prendessero decisioni importanti. Spinta dalla mia forte curiosità, mi sono lanciata; sono entrata in questo mondo con umiltà e rispetto verso i cittadini che mi avevano concesso la loro fiducia, verso la carica che avrei ricoperto, quella di Consigliere Comunale, con l’intento di imparare il più possibile dalle persone esperte che mi circondavano. Per me l’obiettivo finale è stato sempre e solo uno: il bene dei cittadini di Baldissero, di cui faccio parte anche io sin da quando sono nata. Purtroppo non tutto è andato come immaginassi. Nel corso del tempo come consigliere comunale di opposizione ho imparato molto, creandomi una visione d’insieme su quello che reputo sia una buona Amministrazione Comunale. A distanza di 5 anni molte cose sono cambiate, una su tutte la mia consapevolezza della responsabilità che, anche un ruolo minore come quello di un consigliere comunale, ha nella buona riuscita di un’ Amministrazione. Essere un consigliere significa partecipare attivamente alla buona riuscita dell’attività comunale, evidenziare le istanze dei cittadini, essere l’occhio vigile sull’operato di chi amministra, sempre in modo collaborativo. Ognuno di noi ha un ruolo chiave, per garantire la trasparenza e la correttezza verso i cittadini. Quello che però ho visto è stata un’opposizione poco reattiva, spesso assente, sopratutto poco coesa, nella quale non mi identifico più, sopratutto non rispecchia la vocazione per la quale mi sono presentata. Ecco che nella mia disillusione ho incontrato Vanessa Cerutti. Sono stata colpita soprattutto dalla sua empatia, dal suo modo di porsi, dalla sua evidente voglia di fare del bene per il paese, dalla sua capacità di essere così vicina alle persone. Anche lei, come me è lontana dal mondo politico. Dopo un primo colloquio con lei, mi sono subito resa conto che molte delle mie visioni e idee maturate nel corso di questi 5 anni sono vicine alle sue. E’ stato quindi inevitabile scegliere di candidarmi con lei per le prossime elezioni di ottobre. Ma proprio per questa volontà di essere coerente con il mio elettorato ho deciso di dimettermi già da ora dalla lista Una Giovane Alternativa restando in Consiglio nel gruppo misto affinché sia libera di esprimere il mio punto di vista senza condizionamenti. Non voglio che in qualche modo si possa pensare sia una scelta di comodo o una volta gabbana, anzi. Proprio per questo preferisco staccarmi e palesare apertamente il mio disappunto verso alcune scelte, spesso non scelte né condivise, della mia attuale lista.”