DENUNCIATO IL RAPPER NOVARESE ZEFE (KAZIR SIFFEDINE) PER PORTO ABUSIVO DI UN MACHETE

Nel corso di violenze contro le forze dell’ordine (episodio avvenuto lo scorso 10 aprile a Milano in Via Micene, nei pressi del Piazzale Selinunte, durante la registrazione di un video rap), è stato riferito dalle stesse forze dell’ordine che il rapper novarese Zefe (si chiama Kazir Siffedine, ha 19 anni e vive a Novara con i genitori emigrati dal Marocco) brandiva un machete. La denuncia per lui (altri 13 partecipanti al raduno sono egualmente indagati) riguarda anche il porto abusivo di armi, oltre al concorso per manifestazione non preavvisata, violenza e resistenza a pubblico ufficiale (all’intervento delle forze dell’ordine i giovani avevano reagito violentemente con lanci di sassi, bottiglie e bastoni).

Zefe, inoltre, spostandosi a Milano, ha anche violato le norme per l’emergenza sanitaria che non consentono gli spostamenti tra regioni, oltre a un obbligo di dimora già in atto per una rissa a Novara avvenuta a settembre, a cui aveva partecipato.

E.D.P.