CHIERI APRIRÀ UNO SPORTELLO LEGALE A TUTELA DELLA CITTADINANZA

Approvata dal Consiglio comunale la Mozione che prevede l’istituzione di un servizio gratuito di consulenza nel campo legale

 Istituire presso il Comune di Chieri un apposito “Sportello legale a tutela della cittadinanza”, come già avviene in altri Comuni, che fornisca gratuitamente ai cittadini informazioni nel complesso campo legale: è quanto prevede una Mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Chieri e presentata dal consigliere di minoranza Luigi FURGIUELE (Gruppo Misto di Minoranza). «Un importante risultato per Chieri e per Chieresi-commenta il consigliere Luigi FURGIUELE-La nostra città era carente di uno sportello legale gratuito per i cittadini, mentre ora mettiamo a disposizione dei nostri concittadini uno strumento di tutela, particolarmente importante in questo momento di difficoltà oltre che sanitaria anche economica e sociale. Sono soddisfatto di questo risultato, che, come dimostra l’approvazione all’unanimità, ha unito tutto il Consiglio comunale, maggioranza e minoranze, che ringrazio insieme al Sindaco e alla Giunta. Ulteriore soddisfazione nasce dal fatto che altre realtà sono interessate al nostro provvedimento, e mi hanno richiesto il testo della Mozione per proporla anche nei propri Comuni». «Prevedere uno sportello legale gratuito è un’iniziativa molto utile, che si aggiunge a quella già attiva dello sportello gestito in convenzione con l’Ordine dei Commercialisti, che funziona bene e riceve molto apprezzamento-commenta la consigliera comunale Daniela SABENA (Pd)-I cittadini possono rivolgersi al legale disponibile per un consiglio, utile spesso anche per chiarire quale professionista sia il più adatto a risolvere il problema esposto. Il legale non può assumere l’incarico, riceve esclusivamente un beneficio acquisendo crediti formativi, e questo accentua il valore di servizio e di volontariato della consulenza fornita. L’attività di consulenza arricchisce chi la offre, dal punto di vista professionale ed umano, ed è un servizio per chi la riceve, che sente di avere un professionista più a portata di mano». «Nel dare vita a Chieri allo sportello legale seguiremo il percorso già attuato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati con la Città di Torino-aggiunge l’assessore ai Servizi legali Luciano PACIELLO-percorso che garantisce il rispetto delle regole deontologiche, poste a tutela anche del cittadino/consumatore, ed è improntato a modalità che effettivamente sono rispondenti ad un servizio di “volontariato” da parte dei legali che si offriranno di collaborare».