EMBRACO. SICCHIERO: “SENZA ALTRE SOLUZIONI, SI USI IL FONDO ESCROW PER INCENTIVARE GLI IMPRENDITORI LOCALI AD ASSORBIRE GLI OPERAI”

Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero: «La risposta del Mise suona come un de profundis per il progetto Italcomp: è ancora credibile l’arrivo di un privato?»

«La risposta data quest’oggi alle Interrogazioni parlamentari sulla vicenda ex Embraco parrebbe suonare come una ‘pietra tombale’ sul progetto Italcomp, ed evidenzia un contrasto tra il lavoro portato avanti per mesi dal vice ministro Alessandra Todde e la volontà del ministro Giorgetti. Se in questi anni non si è mai affacciato un soggetto privato interessato ad investire sul sito chierese, non pare credibile che si materializzi proprio ora. Da tempo sono convinto della necessità di non aspettare l’arrivo di un qualche ‘papa straniero’, ma di pensare ad altri scenari, ovvero sostenere i piccoli e medi imprenditori locali, la cui disponibilità si infrange però sullo scoglio del costo del lavoro. E allora, perché non attingere al fondo Escrow per introdurre vere incentivazioni per gli imprenditori del territorio disponibili ad assorbire quote degli operai ex Embraco? Inoltre, è urgente trovare una soluzione per prolungare per qualche mese gli ammortizzatori sociali, ma anche su questo versante la risposta del Mise mi pare insoddisfacente e meramente dilatoria. Quanto detto oggi in Commissione alla Camera dei Deputati, mi rafforza nella convinzione che solo un intervento del Presidente del Consiglio Mario Draghi potrebbe sbloccare la situazione e fare chiarezza sul destino del progetto Italcomp, come richiesto nei giorni scorsi anche dal Sindaco di Borgo Valbelluna». Così in una nota il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO