Carmagnola. Inaugurati oggi i locali della Farmacia ospedaliera
Nei suoi laboratori verranno confezionati anche preparati galenici
Nei nuovi locali della farmacia ospedaliera situati presso l’ospedale di Carmagnola e che sono stati inaugurati nella mattinata di oggi saranno svolte alcune attività peculiari della farmacia stessa. Sono stati allestiti i nuovi laboratori della farmacia. Vi sono tre laboratori: il laboratorio Unità Farmaci Antiblastici (UFA) dove avverrà la centralizzazione dell’allestimento delle preparazioni a base di farmaci antitumorali a garanzia della razionalizzazione dell’impiego di tali farmaci; Il laboratorio di galenica sterile, dove saranno allestite le preparazioni sterili dell’Asl (sacche per la terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Moncalieri, elastomeri per la terapia antalgica, colliri per il servizio di oculistica e per i pazienti esterni); Il laboratorio di galenica tradizionale dove vengono allestite le preparazioni galeniche per i tre presidi ospedalieri e per i pazienti che ritirano i farmaci in distribuzione diretta, come pazienti affetti da malattie rare o pazienti pediatrici a cui sono stati prescritti farmaci orfani. Afferiranno ai locali della nuova farmacia anche i pazienti che ritirano i farmaci in dimissione dopo ricovero ospedaliero, visita ambulatoriale e day hospital. “E’ un bel tassello quello che si aggiunge oggi al San Lorenzo. Spazi molto più ampi per chi viene a ritirare i farmaci, locali più accoglienti ma soprattutto dedicati esclusivamente alla distribuzione e non come avvenuto fino ad ora negli uffici del Padiglione Boasso – ha illustrato Massimo Uberti, Direttore generale dell’Asl To5 -. Inoltre abbiamo la possibilità di effettuare preparazioni galeniche estremamente preziose per la medicina personalizzata”. Soddisfazione espressa anche dalla Sindaca di Carmagnola, Ivana Gaveglio: “Un sentito ringraziamento per aver voluto portare a Carmagnola questo servizio per i pazienti di tutta l’Asl To5, anche perché si offre una prospettiva di attenzione e di cura che va oltre il COVID”. “Dopo 13 anni e grazie a questa direzione e a tutti quelli che hanno reso possibile questa opera – dice Lorena Poggio, direttore della Farmacia Ospedaliera -, ho finalmente raggiunto l’obiettivo di avere in struttura anche una farmacia clinica rinnovata e completamente a norma in grado di garantire a tutta la popolazione i servizi necessari”. All’inaugurazione erano presenti anche Laura Poggi, direttore della Farmaceutica Regionale e l’Assessore Regionale Maurizio Marrone. Entrambi hanno sottolineato l’importanza di un traguardo raggiunto con determinazione e del significativo ruolo che la farmaceutica ospedaliera con farmacia clinica rappresenta per il Servizio sanitario. Il costo complessivo dei lavori è di oltre 300mila euro