CHIERI. RACHELE SACCO. “LASCIO FORZA ITALIA CON RAMMARICO PERCHE’ NON È PIÙ PARTITO DEL TERRITORIO”
“E’ una decisione che ho preso dopo una profonda ed attenta riflessione: lascio Forza Italia” con queste parole Rachele Sacco, il volto storico e il punto di riferimento di Chieri per Forza Italia annuncia la sua uscita dal partito. “Lo faccio con rammarico – dichiara la consigliera comunale chierese – perché ho creduto fermamente nei valori del partito e sono molto grata a ciò che ha creato Berlusconi. Una realtà politica centrale e fondamentale per l’Italia. Nel corso degli ultimi anni, sono state molte le scelte che hanno allontanato le persone, i tantissimi amministratori che hanno rappresentano il Partito e lo hanno reso competitivo, hanno via via scelto altre strade. Ho ponderato la scelta, ho atteso segnali che non sono arrivati e oggi con rammarico confermo che non mi riconosco più in queste scelte. Ho dato tanto a Forza Italia, l’ho fatto con passione ed impegno, sempre sul territorio e per i nostri cittadini elettori. Lavorando per una visione liberale e democratica. Ho portato il circolo chierese di Forza Italia a ben trecento iscritti, ho accettato che per Chieri il coordinatore regionale e provinciale non lottassero per l’alleanza del centro destra unito come è successo per altri Comuni. Mi sono spesa per la causa fino all’ultimo. Me ne vado e non lo faccio contro qualcuno, lascio Forza Italia senza polemica. Credo che sia ora di guardare avanti”. Rachele Sacco già alle ultime elezioni comunali chieresi si era presentata come candidata di una lista civica, Progetto Per Chieri – Salviamo l’Ospedale Insieme, pur rimanendo la responsabile cittadina di Forza Italia. “Rassicuro tutte le persone che mi conoscono e stimano – conclude la Sacco – continuerò ad impegnarmi politicamente e socialmente per la mia città e il mio territorio con ancora maggiore dedizione perché so che ogni mia azione ha il territorio come protagonista, unito alla forte volontà di essere operativa e dare risposte. Mi riconosco in questa linea e riconoscerò in chi sposa questa linea”.