Biella. Martedì sera in piazza Duomo ci sarà il maxischermo per seguire Italia-Spagna
Disponibili 350 posti gratuiti a sedere, obbligo la prenotazione da effettuare via mail
Nell’arena-teatro di piazza Duomo arriverà a sorpresa un maxischermo da 12 metri quadrati. In vista di Italia-Spagna, partita valida per la semifinale degli Europei di Calcio, martedì sera (con fischio d’inizio alle 21) l’amministrazione della Città di Biella metterà a disposizione uno schermo gigante a favore della cittadinanza. Sono 350 i posti a sedere, che nel rispetto delle norme Covid vanno obbligatoriamente prenotati. Per prenotare i posti a sedere è già attiva e in funzione la mail semifinalebiella@gmail.com a cui è necessario scrivere indicando Nome e Cognome dei partecipanti per aver garantito il posto a sedere gratuito. I varchi di accesso all’arena-teatro saranno controllati da steward incaricati, è d’obbligo l’utilizzo della mascherina ed è severamente vietato l’ingresso con recipienti di vetro. L’apertura dei varchi è prevista dalle ore 20. Dice il vicesindaco e assessore allo Sport Giacomo Moscarola: «Visto l’allestimento di piazza Duomo per le manifestazioni già in cartellone era un peccato non dedicare la serata di martedì ai nostri Azzurri. Come amministrazione abbiamo voluto dare l’opportunità ai nostri cittadini di poter vedere la partita in piazza, chiediamo solo la cortesia di prenotarsi in anticipo e di rispettare le indicazioni». Aggiunge l’assessore agli Eventi e Manifestazioni Massimiliano Gaggino: «Questa bellissima selezione azzurra ci ha dato l’occasione di poter ampliare il nostro calendario di Biella Estate. Sarà una bella serata estiva tutti assieme a tifare per la nostra Nazionale». Aggiunge il consigliere comunale Edoardo Maiolatesi, che supporterà gli assessorati per la logistica: «Desiderio ringraziare gli assessorati allo Sport e alle Manifestazioni che in appena un fine settimana sono riusciti a dirimere la parte burocratica e logistica, non semplice a causa delle norme Covid. Finalmente si cerca di tornare alla normalità, dopo questi lunghi mesi, saremo tutti uniti sotto un’unica bandiera, quella tricolore dei nostri Azzurri».