Basket. C Gold – Il “Ministro della Difesa” rimane a BEA Chieri: Ludovico Rivoira ancora in Arancione
Un tassello fondamentale del gruppo che ha costruito lo splendido traguardo della scorsa stagione, una persona, prima che un giocatore, dalle grandi doti tecniche e umane: Ludovico “Ico” Rivoira sarà un giocatore della Planet Smart City BEA anche nella stagione 2021-22. Classe ’87, 200 cm di altezza, “Ico” è un pivot di grande esperienza e talento, capace in campo di dare un contributo tangibile e che va di molto oltre le statistiche che spesso non gli rendono giustizia. Un giocatore intelligente, di leadership, e con spiccate doti difensive che spesso sono risultate fondamentali nei successi dei ragazzi di coach Vassalli la scorsa stagione. Stoppate, rimbalzi, palloni sporcati, ma anche assist e tanta sostanza: un innesto che si è rivelato fondamentale tanto in campo quanto fuori, e la cui conferma è apparsa da subito quasi scontata per continuare insieme il viaggio intrapreso la scorsa stagione. Ico rappresenta in maniera particolare l’unità di questo gruppo a cui abbiamo deciso di dare continuità non solo per meriti tecnici – commenta il GM di BEA Salvatore Morena – ma anche per essere riuscito a rappresentare e incarnare i valori del nostro Progetto, così come crediamo che una prima squadra debba essere: rappresentativa di tutto ciò che c’è dietro. È un giocatore di grande esperienza e fosforo, oltre che probabilmente il vero collante di questo gruppo: in questo è stato davvero prezioso, specialmente in tutte quelle cose che non si leggono nelle statistiche. Al crescere del livello il suo apporto visibile e invisibile per sostenere la squadra sarà ancora una volta e forse più di prima fondamentale: siamo contentissimi di averlo ancora con noi
Le parole di Ico Rivoira dopo il rinnovo:Sono molto contento di proseguire questo cammino insieme, è stata un annata tanto trionfale quanto sarà dura quella che ci aspetta adesso, ma abbiamo le basi e la voglia di fare di nuovo bene. Ringrazierò sempre chi mi ha spinto a tornare nel mio ambiente, nella pallacanestro, perché così facendo mi ha permesso di conoscere BEA e tutte le persone che ci lavorano dentro.Non vedo l ora di riattaccare gli allenamenti e di vedervi al palazzetto!