PIEMONTE ARTE: CARMAGNOLA, TORRE PELLICE, TORINO MUSEI, PALAZZO MADAMA, BARDONECCHIA, SCENARIO MONTAGNA, SALUZZO, ATTRAVERSO FESTIVAL…
coordinamento redazionale di Angelo Mistrangelo
CARMAGNOLA. MOSTRA “ASCENDENZE. IL PASSATO NEL PRESENTE”
Mostra collettiva a cura di Armando Audoli
Dal 27 agosto al 31 ottobre 2021
Palazzo Lomellini, Piazza Sant’Agostino, 17 • Carmagnola (Torino)
Organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Carmagnola, in collaborazione con l’Associazione Piemonte Arte, la mostra “Ascendenze – Il Passato nel Presente” si pone in ideale continuità con un altro progetto presentato lo scorso anno a Palazzo Lomellini e intitolato Dialogo con i Maestri. Come per la mostra precedente, Ascendenze realizza un interessante parallelismo fra dieci autori del passato e dieci artisti contemporanei, ma questa volta il curatore Armando Audoli ha arricchito l’esposizione con una sezione fotografica, allo scopo di rappresentare in modo più articolato e vario le diverse possibilità di interpretare l’arte e la natura. L’esposizione, corredata da un catalogo con testo introduttivo di Armando Audoli, è composta da una selezione di opere degli artisti:
Antonio Carena • Mauro Chessa • Manfred Henninger • Alessandro Macchi • Pino Mantovani • Piero Martina • Gigi Morbelli • Amelia Platone • Francesco Preverino • Claudio Rabino
Izabel Eugenia Alcolea • Rolando Carbone • Matilde Domestico • Mariell Guglielminetti • Lia Laterza • Maria Ausiliatrice Laterza • Maria Pia Petrini • Roland Kraus • Marcella Tisi • Luisa Valentini • Maria Erovereti • Enzo Isaia • Riccarda Montenero • Irene Pittatore • Giorgio Stella
Orario visite:
dal 27 agosto al 5 settembre
Lunedì – venerdì: dalle 20:30 alle 23:00
Sabato e domenica: 15:30-18:30 / 20:30-23:00
dal 6 settembre al 31 ottobre 2021
Giovedì, venerdì e sabato: 15:30 – 18:30
Domenica: 10:30 – 12:30 / 15:30 – 18:30
RITRATTI E AUTORITRATTI DI MANTOVANI A TORRE PELLICE
Alla Civica Galleria d’Arte Contemporanea “Filippo Scroppo” di Torre Pellice è aperta sino al 31 agosto la mostra personale di Pino Mantovani, intitolata “Il doppio tra ritratti e autoritratti”, a cura di Andrea Balzola e Luca Motto. Storico dell’arte, pittore e curatore, Mantovani presenta in questa occasione una selezioni di opere che esprimono il clima di una continua e approfondita ricerca artistica, contraddistinta da una serie di composizioni che sottolineano una sapiente resa del soggetto. In particolare, le pagine incise e i disegni rappresentano un’assoluta testimonianza del suo percorso scandito da una straordinaria cultura visiva, da limpide cadenze espressive e dall’energia di un dialogo che si sviluppa tra segno e narrazione, composizione e poetica. In questo tempo sospeso, l’opera di Mantovani propone una meditata interpretazione delle immagini, una singolare misura creativa che appartiene all’arte del Novecento e del nuovo Millennio, secondo una interiorizzata dimensione evocativa.
Angelo Mistrangelo
Torre Pellice, Civica Galleria d’Arte Contemporanea “Filippo Scroppo”, orario:martedì, mercoledì, giovedì e domenica 15,30-18,30, venerdì e sabato 10,30-12,30, www.galleriascroppo.org.
DA PORTA SUSA A PORTA NUOVA. A SPASSO TRA I GIARDINI STORICI DI TORINO
Theatrum Sabaudiae propone un tour serale attraverso i giardini più antichi della città. Accompagnati dalla naturalista per scoprire la storia, le caratteristiche e le scelte botaniche, con particolare attenzione alle magnifiche piante secolari che compongono alcuni dei giardini della città. Torino nell’Ottocento guarda al verde pubblico come spazio aperto ai suoi cittadini, per momenti di svago, benessere e socialità. Per la realizzazione e dei nuovi spazi verdi vengono chiamati personaggi d’oltralpe già impegnati su Parigi, Jean-Charles Adolphe Alphand e i suoi collaboratori, fra cui il giardiniere-paesaggista Jean-Pierre Barillet Deschamps. Punto di partenza Piazza Statuto la grandes places edificata nel 1864, toccando il giardino della Cittadella, prima places ad essere aperta al pubblico, proseguendo con il Giardino Lamarmora, Solferino, l’Aiuola Balbo e i Giardini Cavour e il Giardino Sambuy realizzato nel 1861.
DURATA: 120 minuti DATE VISITE INDIVIDUALI: Giovedì 19 agosto | Giovedì 26 agosto ore 19.30. COSTO VISITA GUIDATA: 14€ a partecipante | 13€ ridotto per possessori Abbonamento Musei
Info: https://www.arteintorino.com/visite-guidate-torino.html
QUASI 5.000 VISITATORI DAL 13 AL 15 AGOSTO NEI MUSEI DELLA FONDAZIONE TORINO MUSEI
Sono 4.885 le persone che hanno visitato, tra il 13 e il 15 agosto 2021, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica, la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea e il MAO Museo d’Arte Orientale, trascorrendo il periodo di Ferragosto all’insegna dell’arte e della cultura. In particolare, 2.127 persone hanno visitato Palazzo Madama, 1.194 la GAM e 1.564 il MAO. Il picco di ingressi si è registrato il giorno di Ferragosto, giornata di apertura con tariffa speciale di 1 €. In 997 hanno infatti visitato Palazzo Madama, in 623 la GAM e in 1286 il MAO, per un totale di 2.906 persone che hanno scelto di passare la giornata di festa nei musei della Fondazione, con una crescita percentuale del 9% rispetto al 15 agosto del 2020.
ULTIMA SETTIMANA PER VISITARE LA MOSTRA WORLD PRESS PHOTO EXHIBITION 2021
Palazzo Madama – Sala Senato
Piazza Castello, Torino
Domenica 22 agosto 2021 chiude la mostra, allestita nella Sala del Senato di Palazzo Madama, World Press Photo Exhibition 2021, che ha già registrato oltre 21.000 visitatori. L’anteprima italiana a Palazzo Madama del concorso di fotogiornalismo più prestigioso del mondo, espone, oltre alle foto vincitrici, i 159 scatti dei fotografi finalisti della 64ª edizione. Ogni anno la mostra viene allestita in oltre 120 città in 50 Paesi con le sue otto sezioni: Contemporary Issues, Environment, General News, Long-Term Projects, Nature, Portraits, Sports, Spot News. Quest’anno 4.315 fotografi da 130 Paesi hanno presentato 74.470 immagini: per la prima volta nella sua storia, la valutazione è avvenuta online, con sette giurie specializzate presiedute da NayanTara Gurung Kakshapati e MuyiXiao, che hanno selezionato le migliori immagini e storie in ciascuna delle otto categorie del concorso. Vincitore della World Press Photo of the Year 2021 è stato l’abbraccio tra Rosa Luzia Lunardi, 85 anni, e l’infermiera Adriana Silva da Costa Souza, nella casa di cura Viva Bem, a San Paolo del Brasile. L’immagine è stata realizzata il 5 agosto 2020 dal fotografo danese Mads Nissen: immortala la “tenda dell’abbraccio”. Protagonisti dell’esposizione anche tre italiani. Il secondo riconoscimento più prestigioso del concorso, la World Press Photo Story of the Year 2021, è andato per la prima volta a un italiano, Antonio Faccilongo, di Roma, con un servizio per Getty Reportage dal titolo Habibi (“amore mio”). Primo premio, nella sezione Stories – Spot News, per Lorenzo Tugnoli, di Ravenna, dell’agenzia Contrasto, che ha raccontato l’esplosione, che ha scosso Beirut, in Libano, il 4 agosto 2020. Gabriele Galimberti, toscano, originario della Val di Chiana, con un reportage realizzato per National Geographic, ha vinto il primo premio in Stories – Portraits.
La mostra è organizzata da CIME, organizzazione pugliese, nonché uno dei maggiori partner europei della Fondazione World Press Photo di Amsterdam, e Fondazione Torino Musei. Chi non avesse ancora avuto l’opportunità di visitare la mostra, che ha ottenuto un grande successo di pubblico, può farlo in quest’ultima settimana di apertura.
Orari e info:
lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18; giovedì dalle 13 alle 21
La biglietteria chiude un’ora prima.
Chiuso il martedì
Le modalità di accesso al museo sono regolamentate secondo le disposizioni normative vigenti.
Tutte le info: www.palazzomadamatorino.it
Biglietti: intero € 12, ridotto € 10, scuole € 4, gruppi € 10
Possibilità di visite guidate a cura di Theatrum Sabaudiae
Info: www.palazzomadamatorino.it – www.worldpressphototorino.it
ALLA SCOPERTA DI CIPRO E DELLE SALE AULICHE DI PALAZZO REALE:
tutti gli appuntamenti in programma ai Musei Reali
Si apre una nuova settimana all’insegna del relax e della cultura nella splendida cornice dei Musei Reali: ecco le iniziative rivolte al grande pubblico di turisti e torinesi che potranno approfittare delle aperture straordinarie serali e delle numerose visite speciali in programma nel fine settimana.
Venerdì 20 agosto dalle 19.30 alle 23.30 sarà possibile visitare la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà e alle ore 21 partecipare al concerto Monbell Quartet a cura del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Torino, il sesto della serie Torino. Crocevia di sonorità. Realizzato in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, a cura della prof.ssa Valeria De Bernardi, il ciclo di concerti condurrà il pubblico ogni venerdì attraverso un viaggio musicale dalle sonorità del Mediterraneo al jazz americano, sulle tracce di Palma di Cesnola, scopritore delle antichità cipriote e primo direttore del Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo della visita guidata serale è di € 20 con concerto gratuito. In caso di maltempo l’evento si svolgerà nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale. Dalle 20.40 ingresso libero al concerto fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: info.torino@coopculture.it.
Visite speciali
Venerdì 20 agosto alle ore 17, sabato 21 agosto alle 10 e alle 17 e domenica 22 agosto alle 10 e alle 15, CoopCulture propone anche la visita alle Cucine, collocate negli ambienti sotterranei del Palazzo Reale, e all’Appartamento della Regina Elena, situato nell’ala nord costruita dal 1684 e completato alla fine del Seicento. In questo tour d’eccezione si potranno ammirare soffitti affrescati, stucchi, servizi di porcellane ma anche le sale di dispensa, le stanze dell’impiattamento e del lavaggio, il corridoio del pane, la sommelleria (ove si conservavano i vini) e le grandi ghiacciaie in un susseguirsi di ambienti fastosi o di servizio, ciascuno intriso di storia e fascino. Il costo dell’attività è di € 20, €13 ridotto. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.
Sabato 21 agosto alle ore 11 e domenica 22 agosto alle ore 15.30 le guide di CoopCulture accompagneranno il pubblico alla scoperta della mostra Cipro. Crocevia delle civiltà. Un percorso emozionante alla scoperta del fascino millenario dell’isola, raccontato attraverso le collezioni del Museo di Antichità, che costituiscono un nucleo pressoché unico nel panorama dei grandi musei europei, arricchito da prestiti provenienti da illustri istituzioni straniere tra cui il British Museum di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo dell’attività è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto in mostra. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.
Sabato 21 agosto alle ore 15.30 e domenica 22 agosto alle 11 le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno inoltre la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un percorso per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia. Il costo della visita è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.
Le mostre in corso
Il fascino millenario di Cipro, cuore del Mediterraneo e ponte tra Oriente e Occidente, è protagonista della mostra internazionale Cipro. Crocevia delle civiltà, che si terrà fino al 9 gennaio 2022 nelle Sale Chiablese, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e curata da Luca Bombardieri, docente di Archeologia cipriota, ed Elisa Panero, curatrice delle collezioni archeologiche dei Musei Reali. Si tratta di un’occasione unica per lasciarsi conquistare da una delle isole mediterranee più misteriose, il cui incanto è a tutt’oggi immutato: mitica culla di Afrodite, che nasce dalla spuma del mare cipriota, l’isola è crocevia di scambi commerciali e approdo di culture differenti in cui si forma la moderna concezione del mondo mediterraneo. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18). I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it. Allestita nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabauda, fino al 7 novembre il pubblico può ammirare la mostra dossier Come parla un ritratto. Dipinti poco noti delle collezioni reali. L’esposizione presenta opere poco note della Pinacoteca e di Palazzo Reale che permettono di seguire l’evoluzione della ritrattistica di corte dal tardo Cinquecento alla metà del Settecento. Alcuni dipinti sono esposti per la prima volta dopo interventi conservativi eseguiti dalle restauratrici dei Musei Reali. Studi e ricerche sono stati condotti in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso dei Musei Reali. Nel Medagliere Reale è prorogato fino al 5 settembre il percorso Il Volto delle Donne. L’altra faccia della storia. Nato da un progetto di ricerca avviato nel 2019 con il sostegno di Soroptimist Torino, questa prima tappa della ricerca mira a studiare il ruolo dei personaggi femminili attraverso la lente delle collezioni numismatiche dei Musei Reali. Si propone quindi di ritrovare e rinnovare nella memoria del pubblico l’immagine di una selezione di figure femminili, talora donne importanti nella storia antica e moderna, più spesso emblema di come la figura della donna, pur frequentemente esaltata e immortalata, sia stata molte volte un semplice simbolo ideale e immateriale che travalica la donna reale. Il percorso è fruibile anche online sul sito dei Musei Reali: un percorso virtuale per conoscere alcune figure femminili che hanno contribuito a fare la Storia http://www.museireali.beniculturali.it
La Biblioteca Reale
Fino al 21 agosto la Biblioteca Reale osserverà l’orario ridotto: dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 14.30 e il sabato dalle 9 alle 13. Dal 23 agosto riprenderà il consueto orario, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13. Le consultazioni dovranno essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it, indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina www.museireali.beniculturali.it/events/biblioteca-reale-riapertura.
Caffè Reale
Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.
LIBRI. LA BIOGRAFIA DI GUGLIELMINETTI
Nella collana Ritratti delle edizioni Golem, è stato pubblicato nel mese di giugno 2021 il libro “UN GIGANTE CON LA TOGA” di Massimo Tallone e Mariell Chirone Guglielminetti, che ripercorre la biografia di Pier Giacomo Guglielminetti (1939-2019). Attraverso 125 pagine, fitte di notizie e ricordi, lo scrittore Massimo Tallone e l’artista Mariell Chirone Guglielminetti, moglie dell’avvocato civilista torinese, hanno rievocato aspetti, attimi e luoghi della sua esperienza professionale e umana, tra successi e momenti di solitudine, incontri e giornate davanti al mare di Varigotti. Un percorso che unisce la figura del figlio dell’avvocato Andrea Guglielminetti, membro del CLN torinese e sindaco di Torino dal 1968 al 1970, a quella di Mariell Chirone docente di arte e pittrice, che ha scritto: “Ricordare serve a vivere e a ricominciare”. E in occasione delle presentazione a Palazzo Ceriana Mayneri, sede del Circolo della Stampa in corso Stati Uniti 27, è emersa tutta la personalità di Pier Giacomo Guglielminetti e “la grandezza d’animo di un uomo che sembra aver fatto di tutto per tenere appartate le sue doti…”. Seguendo i vari capitoli, si scopre un impegno culturale, tra arte e musica classica, accompagnato dalla straordinaria capacità di “macinare lavoro piantato” nel suo studio, dall’amore per gli animali (e il loro dalmata Top), dall’interesse per i viaggi e le gite in barca a vela. All’interno di questo itinerario, si avverte il senso, intimo e interiore, di un racconto che parla della casa in via San Quintino 43 e della Villa Malatrait ad Almese, durante la Seconda Guerra Mondiale, dell’Istituto Sociale diretto dai Gesuiti, tra i compagni vi era l’amico Giampaolo Zancan, e della sorella Mita, sposata con l’avvocato Franco Baudino, che con Pier Giacomo ha dato vita allo Studio Baudino-Guglielminetti, in corso Siccardi 11. Sesto di 12 figli di Andrea e Luigina Giglielminetti, 10 ragazze e 2 maschi (oltre a Pier Giacomo, l’altro era il sacerdote Fratello Pier Filippo, gesuita a Hong Kong) ha conosciuto Mariell durante una vacanza a Ceriale. Con lei ha condiviso “il senso del bello”: dall’estetica dell’arte alla tecnica dell’arte forense. Gli amici, i colleghi dello studio (come Anna Maria Bocci), gli anni segnati dalla malattia, le riflessioni sul fluire inesausto dell’esistenza, appartengono al suo cammino come gli scritti dedicati allo scultore e architetto Nerone Ceccarelli o l’interesse per i versi di Jacques Prévert. In particolare, una raccolta di poesie inedite è stata ritrovata, dopo la scomparsa, in mezzo alle sue carte: “Tra il verde/ una viola, una primula/ gialla./ Tutto è fermo./ Fiori rossi/ di sangue (da “Fiori rossi”/ bimbo di Sarajevo). Un “gigante con la toga”, recita il titolo del volume che rinnova una stagione scandita dal “fascino del diritto”, dalla “potenza del pensiero filosofico”, da una sottile e personalissima sofferenza.
Angelo Mistrangelo
BARDONECCHIARP, IL PIU’ GRANDE FESTIVAL ITALIANO DI ARPA
Bardonecchia ospita, da martedì 17 agosto a domenica 22, “BardonecchiArp Festival 2021”, il più grande Festival Italiano di Arpa Celtica, organizzato da Scena Montagna, con il patrocinio della Civica Amministrazione, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e con l’Associazione “Liberamente Insieme” di Bardonecchia. Masterclass on line, corso di alta specializzazione di Arpa Celtica, con alcuni dei migliori artisti e performer internazionali, nato per esplorare tutti gli stili e le sonorità del mondo, abbinato agli IEP! Itinerari Escursionistici Personalizzati, cuore innovativo del Festival: escursioni-spettacolo accessibili a tutti accompagnati da guide professionali, alla scoperta di alcuni dei luoghi più caratteristici della Conca, dove assistere a tre spettacoli.
Programma
Giovedì 19 agosto ore 21.00 al Parco Archeologico – Tur d’Amun.
“Peter Pan e le creature fantastiche”, concerto de Les Farfadais, una delle più spettacolari compagnie al mondo, definiti i “creatori dell’irreale”.
Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 agosto nei giardino dell’Alveare di via Medail 43/a
Tre giorni con lezioni in presenza tenute in totale sicurezza da Katia Zunino direttrice artistica del Festival, per un piccolo gruppo di persone.
Venerdì 20 agosto ore 15.00 Escursione-concerto di Rossana Monico, alla scoperta della Valle della Rho e della Cappella Madonna Nera di Montserrat.
Sabato 21 agosto ore 15.00 Escursione-concerto di Katia Zunino, verso Grange Bersac e la Cappella dei Santi Francesco e Chiara.
I posti disponibili a causa delle norme volte a contenere la diffusione della pandemia COVID-19 sono contingentati quindi è necessario prenotare per tempo utilizzando
www.bardonecchiarp.eu, www.scenariomontagna.it, recandosi all’Ufficio del Turismo di Bardonecchia di Piazza Alcide De Gasperi, 1/a, utilizzando i social, via E-mail info@bardonecchiarp.eu, info@scenariomontagna.it o telefonando al 3757314882.
IL NOUVEAU CIRQUE DE LES FARFADAIS ARRIVA TRA I BOSCHI DI SCENARIO MONTAGNA
Con PETER PAN E LE CREATURE FANTASTICHE
Mercoledì 18 agosto, ore 21 – SAUZE D’OULX (zona del Pin Court)
Giovedì 19 agosto, ore 21 – BARDONECCHIA (Tur d’Amun)
Dal genio di Stephane e Alexandre Haffner, fratelli francesi con radici torinesi, nel 1999 nascono LES FARFADAIS, una delle compagnie di nouveau cirque acrobatico più apprezzate al mondo grazie allo stile unico e agli artisti di altissimo livello che ne fanno parte: una squadra di ex ginnasti, circensi e atleti olimpici che si esibiscono in decine di tournée nei cinque continenti. Il 18 e 19 agosto, il festival estivo Scenario Montagna porta tutta la carica de Les Farfades tra le valli piemontesi con Peter Pan e le Creature Fantastiche, uno spettacolo originale ambientato nei boschi di Sauze d’Oulx e Bardonecchia. Grazie alla figura di un “esploratore dell’incredibile” gli spettatori vengono condotti alla scoperta di creature fantastiche capaci di acrobazie mozzafiato in totale armonia con la natura circostante, tra costumi di grande effetto, installazioni innovative e luci che permettono al pubblico di immergersi in un’atmosfera da favola. Uno spettacolo site specific capace di integrarsi con lo spazio circostante valorizzandolo, che sfrutta gli elementi naturali del luogo trasformandoli in appoggi, attrezzi e scenografie. Un evento che permette la fruizione da parte di un pubblico numeroso senza creare assembramenti, una vera e propria esperienza da vivere in cui la natura diventa parte integrante dello show. L’appuntamento è quindi per il 18 agosto alla zona del Pin Court di Sauze d’Oulx ed il 19 agosto alla Tur d’Amun di Bardonecchia, alle ore 21, con lo spettacolo Peter Pan e le Creature Fantastiche, format originale co-prodotto da LUCAS e Les Farfadais per Scenario Montagna, in anteprima in Italia con questa mini-tournée in Alta Val di Susa, prima che parta alla volta dell’Arabia Saudita e Dubai.
Prezzo: 15€ intero, 7€ ridotto (under 12). Prenotazione obbligatoria.
Per informazioni: info@scenariomontagna.it o 375 7314882.
L’AMORE SACRO E L’AMOR PROFANO A BARDONECCHIA
La storia di Abelardo ed Eloisa raccontata dall’Accademia dei Folli.
Mercoledì 18 agosto il Palazzo delle Feste di Bardonecchia ospita l’ultimo appuntamento della rassegna di musica-teatro Scena 1312. Alle ore 21 l’Accademia dei Folli mette in scena L’amore sacro e l’amor profano, spettacolo che racconta la tormentata storia d’amore di Abelardo ed Eloisa. Un salto nella Parigi del Medioevo e, in particolare, negli ambienti universitari dell’epoca dove è sbocciato l’amore tra il celebre e affascinante insegnate Abelardo e la giovane e bellissima Eloisa, nipote del Canonico di Notre-Dame e tutore della ragazza. Che tipi erano, nel medioevo, gli studenti universitari? Chi si nasconde dietro la definizione di goliardi che loro stessi si davano? Erano una specie di intellighenzia urbana o solo dei tipacci da osteria? C’è forse stato un Golia, storico fondatore di un ordine di cui i goliardi sarebbero stati membri? Secondo alcuni questo Golia era Pietro Abelardo, passato alla storia, più che per le speculazioni filosofiche, per la sua tormentata passione per Eloisa. Singolare, la storia di Abelardo ed Eloisa. Il libro che contiene le loro lettere non si sa proprio in quale scaffale metterlo. Filosofia o letteratura rosa? Una tragedia o una novella di argomento licenzioso? Al soprannome di Pietro Abelardo, Golia, si deve il termine Goliardia. Pietro Abelardo ed Eloisa si amarono per pochi mesi e si scrissero per vent’anni. Entrambi soffrirono tantissimo: lei ci rimise la giovinezza, lui la reputazione e la virilità.
L’ingresso è gratuito, prenotazione obbligatoria presso l’Ufficio del Turismo di Bardonecchia, piazza De Gasperi 1, tel. 0122 99032.
L’amore sacro e l’amor profano
Mercoledì 18 agosto | ore 21
Palazzo delle Feste
piazza Valle Stretta1, Bardonecchia (TO)
con Enrico Dusio, Giovanna Rossi, Valter Schiavone
e con
Andrea Cauduro corde
Carlo Roncaglia voce e chitarra
testo Carlo Roncaglia, Emiliano Poddi
arrangiamenti Accademia dei Folli
luci e fonica Loris Spanu, Fabio Bonfanti
regia Carlo Roncaglia
SALUZZO. ASSAGGI DI CULTURA E PRODOTTI LOCALI
Anche nel mese di Agosto, MuSa – Musei Saluzzo, propone un ricco ca-lendario di eventi e visite per soddisfare il gusto dei diversi target di vi-sitatori, dai più piccoli ai più grandi. Oltre alle visite di seguito elencate, MuSa ricorda che fino al 31 ottobre, nelle sedi di Castiglia, Casa Cavassa e Monastero della Stella è possibile visitare la mostra “Tesori del Marchesato” con il seguente orario.
Venerdì e sabato: ore 10-13 / 14-18
Domenica: ore 10-13/14-19
Inoltre, ogni venerdì, dal 6 agosto al 29 ottobre, alle ore 15 con ritrovo in Castiglia, MuSa offre la possibilità di fare la visita guidata della mostra nelle sue tre sedi, della durata complessiva di circa 2 ore/ 2 ore e mezza, accompagnati da una guida abilitata.
Le visite hanno un numero minimo di 4 partecipanti, e la quota a per-sona è di 20 euro, comprensiva di biglietto di ingresso ai tre siti della mostra e visita.
Sabato 21 Agosto
> Tour dei camminamenti e Sprissin
Visita guidata sulla storia della città con vista panoramica sul borgo medievale e a seguire aperitivo presso la caffetteria della Castiglia con un esclusivo assaggio dello SPRISSIN un po’ Spritz e un po’ ramassin.
L’aperitivo comprende uno Sprissin o un aperitivo analcolico alla frutta accom-pagnato da un piccolo tagliere.
Orario: 17.30
Costo visita guidata + aperitivo: € 10.00 / Solo visita guidata: 5 euro
Domenica 22 agosto
> Casa Pellico tra cibo e cultura
In collaborazione con il Ristorante Casa Pellico
La cultura si unisce al cibo in uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Saluzzo. L’iniziativa include l’ingresso alla casa natale del poeta e patriota Silvio Pellico a cui seguirà uno show cooking e si potrà assaggiare un prodotto fresco preparato con materie prime territoriali .Si tratta di un semifreddo allo zafferano del Monviso al latte di capra con frutta caramellata al momento oppu-re con fondue au chocolate tenuta a temperatura .
Orario:15.00
Costo: € 8 Euro
MuSa ricorda gli orari
Casa Cavassa: Martedì, giovedì, venerdì, sabato 10-13/14-18 Dome-nica e festivi: 10-13/14-19
Castiglia: Lunedì, giovedì, venerdì, sabato: 10-13 / 14-18, domenica 10-13/14-19
Antico Palazzo comunale con torre civica e Pinacoteca Matteo Olivero: Sabato ore 10-13/ 14-18 e domenica 10- 13/ 14-19
Casa Pellico: 2° e 4° domenica del mese: 14-19
(ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura)
La prenotazione è obbligatoria
musa@itur.it / Tel. 0175 240006 – 800 942241
Ricordiamo che a partire dal 6 agosto è obbligatorio essere in possesso del Green Pass per accedere ai musei
ATTRAVERSO FESTIVAL 2021 – UOMINI E STORIE DELLE TERRE DI MEZZO –
VI Edizione. Un viaggio nel Piemonte meridionale tra le terre inserite
nella Unesco World Heritage List
Dopo una breve pausa ATTRAVERSO FESTIVAL ritorna in provincia di Alessandria con un programma ricchissimo. Imperdibili le lectio magistralis di Piergiorgio Odifreddi (Rocca Grimalda), Paolo Crepet (Tortona) e Umberto Galimberti (Casale Monferrato), così come l’incontro animato da Oscar Farinetti sui grandi vini del Sud del Piemonte a Ovada con la partecipazioni del presidenti dei più importanti fra i Consorzi dei Produttori. Ironici e divertenti Enrica Tesio e Mao portano a Tortona lo spettacolo Gli adulti non esistono e Federico Buffa, a Cassano Spinola, in questa estate di grandi successi sportivi racconta Italia Mundial.
Lunedì 23 agosto
ROCCA GRIMALDA (AL), Sagrato della Chiesa
ore 21.00, ingresso 5 €
PIERGIORGIO ODIFREDDI
lectio magistralis
Sorella scimmia, fratello verme – Gli animali e la scienza
Nell’Alto Monferrato, in provincia di Alessandria, adagiato su uno sperone roccioso alla sinistra del fiume Orba, a pochi chilometri da Ovada, c’è il Comune di Rocca Grimalda dove, alle 21 di lunedì 23 agosto, il professore e matematico Piergiorgio Odifreddi propone per Attraverso Festival una lectio magistralis dal titolo Sorella scimmia, fratello verme – Gli animali e la scienza, in cui racconterà di come molti scienziati hanno cambiato il mondo osservando e studiando il comportamento degli animali.
A volte i collegamenti tra un particolare animale e un particolare scienziato sono stati così emblematici da diventare addirittura proverbiali, come le rane di Galvani, le tartarughe e i fringuelli di Darwin, il cane di Pavlov, le oche di Lorenz, il gatto di Schrödinger. Raccontando le vicende legate ad alcuni di questi binomi Odifreddi ripercorre la storia della scienza dal peculiare punto di vista degli animali, sottolineando in tal modo lo stretto legame che intercorre tra la Natura e l’uomo.
Al pubblico si ricorda che lo spettacolo avrà inizio alle ore 21 e, viste le procedure di autocertificazione e assegnazione dei posti con garanzia di distanziamento, è consigliato di arrivare con anticipo. Le porte dell’area spettacoli apriranno a partire dalle ore 19.30.
I biglietti per gli spettacoli si possono acquistare tramite il circuito www.mailticket.it
Martedì 24 agosto
TORTONA (AL), Cortile Chiostro dell’Annunziata
ore 21.00, ingresso 12 €
PAOLO CREPET
lectio magistralis
Oltre la tempesta
La sera di martedì 24 Agosto Attraverso Festival torna a Tortona, nel suggestivo cortile del Chiostro dell’Annunziata, e presenta il celebre psichiatra Paolo Crepet in un incontro con il pubblico intitolato Oltre la tempesta. Una lectio magistralis dedicata alle conseguenze psicologiche create dalla pandemia, analizzando il modo in cui il periodo che stiamo vivendo influenzerà il nostro futuro e l’impatto che avrà sulla nostra sfera individuale e sociale, soffermandosi in particolare sulla situazione psicologica delle famiglie.
«Credo che tutti dovremo occuparci di che cosa accadrà dopo la pandemia, dopo la tempesta – dichiara l’autore – negli effetti della didattica a distanza, dello smart working e del futuro delle nostre famiglie».
Mercoledì 25 agosto
TORTONA (AL), Cortile Chiostro dell’Annunziata
ore 21.00, ingresso 15 €
ENRICA TESIO E MAURO “MAO” GURLINO
Gli adulti non esistono
Enrica Tesio, straordinaria scrittrice e blogger torinese, seguitissima per la sua ironia pungente e vera, e MAO, quello dei Mao e la rivoluzione, sono i protagonisti del terzo appuntamento di Attraverso Festival nella città di Tortona, mercoledì 25 Agosto alle ore 21.00 presso il Cortile del Chiostro dell’Annunziata.
“Gli adulti non esistono” racconta, tra parole e musica, quella strana forma di adolescenza di ritorno che è la “quarantolescenza”, il ritrovarsi grandi, ma non adulti fino in fondo. Non uno spettacolo, ma quasi una seduta di autoanalisi collettiva. Si ride, ci si commuove, si va via contenti.
Donne, uomini e figli i protagonisti delle storie e delle “Filastorte” di Enrica, ma anche delle canzoni di Mao che ritorna alle scene con un nuovo disco, trasformando in canzoni i versi di Enrica.
Due amici (due genitori, forse amanti, forse vicini di casa), un uomo e una donna alla soglia dei quarant’anni, si interrogano su una fase della vita che il mondo chiama maturità e che invece si è rivelata essere una nuova adolescenza: una “quarantolescenza”. Conduce il gioco Lei, una ragazza degli anni novanta, madre di tre bambini, moglie separata, figlia sgangherata delle icone della sua giovinezza: portatrice di cocomeri dai tempi di “Dirty Dancing”, aspirante “Amélie Poulain” con il risultato di sembrare un’hamish lesbica, una che si è fatta insegnare l’amore da una prostituta e un puttaniere (“Pretty Woman” docet), venuta su a massime di vita come “sii te stessa”, senza decidere mai quale delle sue personalità multiple scegliere. Le fa da controcanto, voce e chitarra, Lui, che negli anni novanta un’icona di MTV lo è stato davvero, musicista stropicciato, padre, eterno fidanzato, cantastorie stralunato. Insieme parlano, recitano poesie, le suonano, ballano e mettono a nudo le loro paure e le loro speranze. Uomo-donna, passato-futuro, amore-disincanto, figli-genitori sono i campi su cui duettano Lei e Lui, ridendo di sé e della vita. Sapendo che, qualsiasi cosa sperassero per il proprio futuro, la vita è, è stata e sarà sempre, una lunga smentita.
Giovedì 26 agosto
CASSANO SPINOLA (AL), Belvedere San Martino di Gavazzana
ore 21.00, ingresso 20 €
FEDERICO BUFFA
Italia Mundial
con il maestro Alessandro Nidi – pianoforte
regia di Marco Caronna
Giovedì 26 Agosto Attraverso Festival raggiunge Cassano Spinola, e nell’area spettacoli allestita al Belvedere San Martino di Gavazzana, presenta Federico Buffa, che assieme al pianista Alessandro Nidi, porta sul palco una delle sue storie più belle: Italia Mundial.
Il giornalista e volto noto di Sky racconta l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio che si tennero in Spagna nel 1982. L’Italia più amata di sempre vince il Mondiale più bello. I gol di Paolo Rossi, l’urlo di Marco Tardelli, le parate di Dino Zoff, la pipa di Enzo Bearzot, la notte magica del Bernabeu, le braccia al cielo del presidente della Repubblica Sandro Pertini rivivono nell’inconfondibile voce di Federico Buffa ma soprattutto quel patrimonio di aneddoti e “storie parallele” che rendono unici i monologhi di questo formidabile storyteller.
“Buffa è un formidabile storyteller, un narratore di storie che si diramano per mille rivoli. O meglio, i racconti di Buffa hanno una struttura ad albero: il tronco è il calcio, i rami sono le connessioni che via via prendono corpo attraverso associazioni, link, collegamenti, divagazioni. A differenza di alcuni giornalisti sportivi che in passato amavano esibire il loro sapere di fronte a una platea non particolarmente attrezzata, Buffa sa che cultura è innanzitutto fare bene le cose, coltivare i dettagli (magari con alcuni vecchi LP)” (Aldo Grasso)
Venerdì 27 agosto
CASALE MONFERRATO (AL), Cortile di Palazzo Langosco
ore 21.00, ingresso 15 €
UMBERTO GALIMBERTI
lectio magistralis
L’uomo nell’età della tecnica
Venerdì 27 Agosto Attraverso Festival raggiunge Casale Monferrato (AL), e nel bellissimo cortile di Palazzo Langosco porta la lectio magistralis di uno tra i pensatori più lucidi del nostro tempo, il professore Umberto Galimberti.
Filosofo, sociologo e docente universitario, Galimberti sarà protagonista di un incontro con il pubblico intitolato L’uomo nell’età della tecnica, incentrato sul necessario legame esistente tra i due, l’uomo e la tecnica appunto, e sul suo più recente capovolgimento. La tecnica infatti è oggi l’essenza dell’uomo e la condizione stessa della sua sopravvivenza.
Sabato 28 agosto
OVADA (AL), Cortile del Palazzo Comunale
ore 21.00, ingresso gratuito
OSCAR FARINETTI
Uniti si vince: i grandi vini del Sud del Piemonte
Borghi medievali e antichi castelli tra le colline attraversate dai fiumi Orba e Stura, nel Monferrato Ovadese, zona del sud del Piemonte, alle pendici dell’Appennino tra Piemonte e Liguria. Questo territorio con epicentro Ovada, è da sempre crocevia di rotte commerciali, ricco di diversità di colture e di biodiversità con boschi, pascoli e vigneti. Una grande vocazione vitivinicola quella dell’Ovadese, dove la coltivazione del vitigno ha origini lontane e dove la produzione è espressione della tipicità di un territorio e della saggezza contadina.
Proprio di vigneti e produzione vitivinicola, nonché della necessità di muoversi e lavorare insieme si parlerà con Oscar Farinetti, alle 21 di sabato 28 Agosto nel Cortile di Palazzo Comunale di Ovada, in un incontro dedicato ai produttori e ai grandi vini del Piemonte dal titolo Uniti si vince, i grandi vini del sud Piemonte.
Si partirà dal Dolcetto, fiore all’occhiello della città di Ovada – che nel 1972 ha ottenuto la prima DOC per questo vitigno in tutto il Piemonte passando poi dal Gavi, dal Timorasso, dal Grignolino e dagli aromatici Moscato e Brachetto. Un viaggio trasversale, in compagnia dei Presidenti e dei rappresentanti dei Consorzi di Tutela dei vitigni sopracitati, che ci farà scoprire territori, produzioni e saperi che insieme, rappresentano un grande valore dell’eccellenza del Made in Italy e del patrimonio del nostro Piemonte meridionale, facendo di Ovada ancora una volta un prezioso crocevia di esperienze diverse che ci arricchiranno.
Saranno presenti all’incontro Franco Angelini Consorzio colline del Monferrato casalese, Walter Massa Consorzio tutela vini Colli tortonesi, Maurizio Montobbio Consorzio tutela del Gavi, Daniele Oddone Consorzio di tutela dell’Ovada DOCG, Stefano Ricagno Consorzio tutela Brachetto d’Acqui DOCG.
Chiuderanno la serata il Professore dell’Università di Torino Vincenzo Gerbi e l’Assessore regionale all’agricoltura caccia e pesca Marco Protopapa.