Un autore contemporaneo al liceo classico
Un autore emergente torinese come lettura per l’estate degli studenti al liceo Gioberti
Quest’anno, la professoressa di lettere Eliana De Biasi ha assegnato ai suoi studenti del primo anno del liceo classico Gioberti la lettura di “Due Gocce”, un romanzo di recente pubblicazione ad opera dell’autore emergente torinese Marco Gagliardi.
Il liceo classico Gioberti di Torino è uno dei licei più antichi d’Italia. Alcuni potrebbero storcere il naso all’idea di far leggere a questi studenti un romanzo contemporaneo, piuttosto che un grande classico della letteratura, ma la professoressa De Biasi ha le idee ben chiare in merito: «Non voglio far perdere la passione per la lettura ai giovani studenti, voglio appassionarli con autori contemporanei. Io sono un’appassionata lettrice, ma ricordo ancora quando, da ragazzina, mi diedero come compito delle vacanze la lettura de “Il deserto dei tartari” e la sensazione di felicità provata quando, in spiaggia, mi rubarono la borsa con il libro all’interno.» Il libro venne prontamente sostituito con uno nuovo dai genitori della professoressa, ma quell’esperienza le è rimasta impressa. Per mantenere alta l’attenzione delle classi del biennio, l’anno prossimo gli studenti avranno l’occasione di confrontarsi direttamente con l’autore del romanzo che leggeranno in estate.
La scelta di Marco Gagliardi come autore da proporre agli studenti del liceo Gioberti non è casuale. Gagliardi, oltre ad essere un ex-studente della scuola, ambienta le sue storie tra le strade della città di Torino, raccontando di luoghi che i ragazzi conoscono bene, e unendo finzione ad avvenimenti chiave della storia recente della città e dei suoi abitanti, come l’incendio del Duomo, nel romanzo intitolato “Due scintille”, e l’alluvione di Torino del 2000, raccontata in “Due Gocce”.
«Marco Gagliardi è un ex-giobertino, lui stesso dice che i ragazzi sono i suoi compagni e gli studenti sono incuriositi da questo» Spiega la professoressa Eliana De Biasi «È un riferimento importante in un momento in cui i ragazzi si sentono spesso dire che non c’è futuro. È una speranza sapere che uno studente come loro abbia seguito un percorso di studi e professionale con successo riuscendo anche a concretizzare la sua passione per la scrittura.» [Marco Gagliardi è avvocato specializzato in diritto del consumo, diritto finanziario e bancario – NdA]
Non è la prima iniziativa che De Biasi porta avanti per i suoi studenti e per amore della letteratura: diversi anni fa, dopo la riforma Gelmini, con una collega di lettere avevano avviato un circolo di lettura al pomeriggio, aperto ai ragazzi e ai loro genitori. Il progetto si autofinanziava con la sottoscrizione di una tessera simbolica grazie alla quale le due professoresse, in collaborazione con la scuola che metteva a disposizione l’aula magna, erano riuscite ad organizzare diversi incontri con autori, giornalisti e artisti, tra i quali Mavaldi, Ricarelli, Murgia, Perissinotto e altri. Il progetto andò avanti per circa 10 anni.
Oggi la professoressa di lettere del biennio del liceo Gioberti cerca di mantenere viva la passione dei suoi studenti invitando a parlare con i ragazzi gli autori dei libri letti durante le vacanze. L’anno scorso, la scrittrice Margherita Oggero è stata protagonista di una videolezione su Zoom con tutta la classe di studenti. Il prossimo anno scolastico toccherà a Marco Gagliardi, possibilmente in presenza.
Un’iniziativa lodevole che si spera possa continuare a lungo e diffondersi in tutte le scuole.
Elena Braghin
