Due giorni a Cherasco con il “PleinAir”, il raduno dei camperisti
Sabato 25 e domenica 26 settembre 2021 Cherasco, da anni Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, torna ad ospitare la Festa Nazionale del “PleinAir”, l’incontro annuale dedicato ai camperisti. Periodo felice per il genere su 4 ruote che ha visto aumentare gli amanti di questo tipo di vacanza e degli itinerari di turismo all’aria aperta, conseguenza dei mesi in cui siamo stati bloccati nelle abitazioni e nelle città dall’emergenza del Covid 19. Come sempre per i partecipanti c’è un programma stilato ad hoc: l’appuntamento per il saluto delle autorità cittadine è alle 11,00 di sabato in Municipio, nella sala del Consiglio comunale; nel pomeriggio invece è programmata la visita guidata alla città e ai suoi monumenti, con ritrovo alle 15,00 davanti all’ufficio turistico. Nel week end cheraschese i camperisti del pleinair troveranno inoltre aperte le due mostre, “Da Kandinsky a Warhol: l’Arte del Novecento nel Manifesto” a Palazzo Salmatoris e “Ferro e Cemento” di Marco Tallone nella chiesa di San Gregorio (ingresso gratuito obbligo di green pass) e il Museo della Magia. Inoltre potranno scegliere, lungo la nuova rete sentieristica che si estende su tutto il territorio Cheraschese, 8 differenti percorsi, che spaziano dalle brevi passeggiate nei dintorni del centro storico ai tragitti più lunghi alla scoperta delle numerose frazioni cheraschesi e sono percorribili a piedi o in bicicletta (eventualmente e-bike). «Con la manifestazione del Plein Air Cherasco accoglie il popolo dei camperisti che potranno così visitare la nostra cittadina e fruire della sua offerta turistica ed enogastronomica. – dice l’assessore al turismo Elisa Bottero – Il settore del turismo, indebolito da ormai più di un anno a causa della pandemia del COVID19, sta pian pianino riprendendo vigore e grazie ad eventi come questo si dà la possibilità ai turisti di tornare a viaggiare. Ricordo che Cherasco possiede da anni il titolo di Comune Bandiera Arancione, riconoscimento conferito alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità. Tutto questo è secondo noi amministratori importante perché è sintomo di un grande impegno speso in questa direzione».