Chieri, alla Porta del Tessile la “Festa del Gualdo”
Sabato 18 settembre 2021, alle ore 15,00 presso la Sala riunioni denominata “La Porta del Tessile” in Via Santa Clara 5, si è svolta la “Festa del gualdo” con numerosi partecipanti, sia addetti ai lavori che appassionati.La conferenza, del ciclo “Ars et Industria”, è stata presentata e moderata dalle Presidente della Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile Dott.ssa Melanie Zefferino con la Dott.ssa Laura Vaschetti Vice-Presidente della Fondazione.Sono intervenuti come relatori: – il Dr. Marco Nicola – Conservatore e titolare del laboratorio di diagnostica Adamantio, Torino, sul tema :Il blu nella storia e il gualdo nella Collezione Nicola di Aramengo e con esposizione di alcuni campionari e manufatti tessili popolari antichi dalla Collezione Nicola di Aramengo- la Dott.ssa Giulia Perin – Artista, antropologa, e presidente di Emina Batik sul tema :Gualdo e batik d’artista nel contemporaneoe con esposizione di materiali naturali di tintura e batik dell’Artista- il Dr. Antonello Brunetti – Storico e naturalista sul tema :Tra Castelnuovo Scrivia e Chieri: le vie del gualdoIl protagonista di questo nuovo appuntamento del Museo del Tessile, è stato appunto il “gualdo”, visto sia attraverso la storia che dal vivo nell’esposizione di manufatti storici e contemporanei e infine con visita all’Orto botanico del Museo del Tessile. Un evento interamente dedicato al Isatis tinctoria, meglio nota come gualdo. Ma cosa è di preciso il gualdo? Si tratta di un’erba ampiamente utilizzata nella tintura dei tessuti di tonalità di blu. Il suo processo di utilizzo non è cosi immediato: prevede infatti l’utilizzo di macine da pietra. (Luciano Berruto)