Chieri, gli Alpini: “Caro vicesindaco, non offriamo anche San Filippo ai vandali!!”

“Perché svuotare adesso palazzo San Filippo, che resterà vuoto per sei anni e sarà abbandonato ai vandali?” Gli Alpini, con una lettera aperta a Roberto Quattrocolo, vicesindaco e assessore al patrimonio del comune di Chieri, con amarezza se lo domandano. Scrive in una lettera aperta Carlo Bagnasacco, membro e socio A.A.A. “Quindi il motivo per cui gli Alpini e le altre Associazioni debbono lasciare IMMEDIATAMENTE ! i locali nel complesso San Filippo non è la mancata rispondenza alle norme di sicurezza dell’edificio, né tantomeno il costosissimo adeguamento richiesto dai VVF; come ha affermato Lei “ il palazzo San Filippo dovrà ospitare il Museo della Città”! Bene dico io , finalmente si fa qualcosa di concreto per la Cultura di questa città, era ora! Ma si farà dopo il 30 agosto 2027 come Lei afferma, quando questa Amministrazione non sarà più in carica, mi chiedo con quali garanzie. Quindi tutte le Associazioni devono lasciare il Complesso IMMEDIATAMENTE per lasciare spazio al “Il Museo della Città” nel 2027, tranne la scuola, la scuola può restare, nonostante anche il contratto con la scuola fosse scaduto, mi è stato riferito che è appena stato rinnovato da Voi per altri sei anni. Ma ciò che non capisco è perché il Complesso debba restare vuoto per altri sei anni; la scuola è situata nell’ala diametralmente opposta alla sede degli Alpini , che fretta c’è di voler vuotare l’edificio se dovrà restare vuoto per altri sei anni esponendolo al rischio di vandalismo? Le ricordo che tutti gli edifici di proprietà del Comune, appena dismessi sono stati oggetto di vandalismo e resi inutilizzabili; Lei stesso ha ammesso di non essere in grado di offrire un’alternativa agli Alpini ospitati nel San Filippo perché tutte le proprietà del Comune sono inagibili; l’ex Caserma Scotti, l’ex sede dei Carabinieri in piazza Europa, le scuole di via Tana, il palazzo Diverio e molti altri edifici sono stati svuotati e depredati di impianti, apparecchi sanitari, termosifoni, controsoffitti ed in alcuni casi anche di pavimenti, con danni ingentissimi per l’;economia della nostra Città. Ma veramente questa Amministrazione vuole offrire ai vandali anche San Filippo? Non sarebbe meglio mantenere in quell’ala così lontana dalla scuola gli Alpini a salvaguardia e custodia dell’edificio per non lasciarlo vuoto in preda ai vandali? E se ci fosse quell’incompatibilità per la presenza degli Alpini con l’uso scolastico di cui ho sentito parlare, non sarebbe forse opportuno creare quella separazione temporanea proposta per far restare ancora per qualche tempo nel complesso, in attesa del ‘Museo della Città’, quell’ Associazione che da sempre si adopera in nome della sicurezza e della disponibilità verso la città , per il bene del patrimonio chierese? Certo della Sua Attenzione Le porgo i più cordiali saluti.”