CRONACA – Torino: denunciato rapinatore “a scadenza”. L’uomo aveva garantito la restituzione del denaro sottratto
Nel primo pomeriggio di sabato scorso, un soggetto entra in una tabaccheria, si avvicina alla cassa e minaccia il titolare. Il reo, un cittadino italiano di 38 anni, pretende che l’uomo prelevi 50 euro dalla cassa e glieli consegni, aggiungendo che se non l’avesse assecondato, avrebbe estratto la pistola. Il titolare, spaventato, gli consegna il denaro. Non pago di quanto appena ricevuto, il trentottenne chiede più soldi. La richiesta viene accompagnata dal rilascio della propria carta d’identità, a garanzia della restituzione dell’intera somma di lì a pochi giorni. L’avvento di due clienti, mette in fuga il rapinatore.
Agli agenti del commissariato Centro giunti sul posto, il titolare racconta l’accaduto, mostrando il documento abbandonato sul bancone. I poliziotti si dirigono presso l’indirizzo di residenza riportato sulla carta d’identità, rintracciando l’uomo a pochi passi dalla sua abitazione. Ulteriori accertamenti vengono eseguiti all’interno del suo appartamento, dove dimora un secondo soggetto, un ventiseienne algerino. In fase d’identificazione emerge come quest’ultimo sia colpito da un provvedimento di esecuzione del Tribunale di Milano, dovendo scontare una pena superiore ai 4 anni di reclusione.
Per lo straniero sono scattate le manette e la traduzione presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” mentre il trentottenne, con numerosi precedenti di Polizia, è stato denunciato per rapina.