ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo ferrati

TORINO: LA MUSICA RIPARTE (CON PRUDENZA)-Grazie al vaccino e al green pass il pubblico potrà ritornare

in assoluta tranquillità e senza (troppe) limitazioni a tutto quello che rende la vita più piacevole e  degna d’essere vissuta (concerti, mostre, prosa, eventi). Comunque resta un clima di incertezza su come il pubblico riprenderà le vecchie abitudini, capienza dei teatri (ora al 50%) che sta impegnando il ministro Franceschini favorevole all’aumento all’80% dei posti .A giorni la risposta del comitato tecnico scientifico e relativo decreto governativo. Comunque, si vanno profilando le nuove stagioni che, cautamente, hanno annunciato i programmi  con durata fino al prossimo 31 dicembre.

Va saluta, con atteggiamento positivo, la comparsa sulla scena torinese di una nuova iniziativa “BAROQUE FESTIVAL MUSIC TURIN, nato su iniziativa dell’ ACCADEMIA SANTO SPIRITO (foto), da tempo benemerita realtà indirizzata all’indagine della musica barocca .Il festival avrà cadenza biennale ed ha come major sponsor Fondazione CRT, Unicredit e Lavazza. La rassegna si apre martedì 28 settembre (ore 20) alla Reggia di Venaria (chiesa di Sant’Uberto). Viene eseguita la Passione secondo San Giovanni di J.S. Bach. Eseguita per la prima volta il 7 aprile 1724 a Lipsia presso la chiesa d San Nicola nel corso dei servizi pomeridiani (quelli dei Vespri) senza la specifica prescrizione di attenersi al testo giovanneo, La monumentale composizione si regge su un preciso organico di esposizione che assume un carattere dinamico e drammatico secondo una progressione che si salda  all’affermazione finale della fede e della sua conoscenza. L’ ORCHESTRA E IL CORO DELL’ACCADEMIA sono diretti da KAY JOHANNSEN: la prima è un ensemble specializzata nella musica barocca su strumenti d’epoca, realizzati secondo la conoscenza acquisita con alcuni dei maggiori esperti internazionali, mentre il secondo è costituito da musicisti non professionisti che dispongono di adeguata formazione. Protagonisti ancora i complessi dell’ACCADEMIA, diretti da SERGIO BALESTRACCI nel concerto conclusivo del 9 novembre a Palazzo Reale (salone della Guardia Svizzera) con la proposta di un’autentica chicca. L’opera seria in tre atti Imeneo , 43.mo lavoro di Handel rappresentato per la prima volta a Londra il 22 marzo 1740 e ripreso solo nel 1961 a Birmingham.

Altri concerti affidati a interpreti di alto profilo: al Tempio Valdese (5 ottobre) con l’organista LORENZO GHIELMI in un programma dedicato all’importante scuola della Germania settentrionale, alla chiesa del Santo Spirito (12-26 ottobre) con le Sonate per violino e cembalo affidate alle coppie ALESSANDRO CORRADO/MARCO CROSETTO e FRANCESCO BERGOMINI/GIANLUCA CAGNONI, Inoltre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (19 ottobre) l’ENSEMBLE DELL’ACCADEMIA  proporrà la cantata La Senna festeggiante di Vivaldi e un recital al Conservatorio (2 novembre) ) del clavicembalista FABIO BONIZZONI. Una curiosità: tra le sedi dei concerti figura la chiesa del Santo Spirito dove il 21 aprile 1728 avvenne la conversione al cattolicesimo di Jean Jacques Rousseau.

 

Ingresso libero

Prenotazione obbligatoria: comunicazione@accademiadelsantospirito.it

Obbligo mascherina, green pass o Covid-19 negativo