A MONTEGROSSO IL TENORE ENRICO IVIGLIA HA PRESENTATO IL SUO NUOVO LIBRO

Presso il salone del mercato coperto, il tenore Enrico Iviglia ha  presentato il suo nuovo libro, “Donne all’opera – dialoghi con un tenore” Incentrato sul mondo femminile, dalla lotta per i diritti, alla conquista di incarichi di rilievo nell’ambito della cultura. Artista di palcoscenico a tutto tondo, Iviglia ha dialogato con la direttrice della Biblioteca Federica Sorgon sulle figure femminili che hanno ispirato l’idea editoriale, sulle sue passioni. Ma ha anche condiviso alcuni momenti della sua carriera e, davanti a un pubblico attento e catturato, ha accennato qualche aria con la sua voce inconfondibile. Astigiano, è tenore professionista dalla vocalità lirico leggera, con alle spalle quasi vent’anni di carriera durante cui ha calcato i palchi di numerosi teatri nazionali e internazionali. Dedicato alla mamma Renata per i suoi 70 anni, il libro è rivolto anche a tutte quelle donne che combattono contro la violenza fisica o psicologica dentro le mura domestiche o sul luogo di lavoro. Dopo la prima riuscitissima esperienza editoriale di “Ad alta voce- storia di un ragazzo diventato tenore” e oltre 150 presentazioni in tutta italia, ha trovato l’ispirazione per lanciarsi in una nuova avventura letteraria. Esce così  il suo secondo libro dedicato alle donne del teatro, della cultura: i loro successi, le loro emozioni, i loro diritti. “Ho cominciato a scrivere lo scorso 27 dicembre – racconta il tenore – per terminare a giugno, durante i lunghi mesi che mi hanno visto lontano dalle scene a causa del lockdown”. Cantanti, artiste, professioniste dentro e fuori il Teatro sono le protagoniste di questo libro, un omaggio alle donne di oggi e a quelle di ieri per celebrarle, per ringraziarle, per esaltarle. “Sono partito con il riflettere sui mille ruoli della donna: nella mia vita, nell’arte, nella società, nella cultura, nel mondo professionale.  A voi donne che avete subito soprusi, violenze, ingiustizie e che ritrovate nella bellezza la vostra rivincita e la libertà.” Infatti ha voluto mettere in copertina le scarpette rosse,  simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.  Infine, un’analisi semplice e diretta di alcune tra le più famose Opere, analizzando le figure delle principali protagoniste femminili. Emergono così, ad esempio, le figure di Cenerentola, maltrattata in famiglia, Tosca, che si butta da Castel Sant’Angelo per amore e Violetta, che mette a disposizione la sua vita amorosa per Alfredo. Il libro ha  all’interno un CD e un QR code per ascoltare famose arie d’Opera eseguite dal tenore che sabato  ha raccontato com’è iniziata la sua passione per il canto operistico, trasmesso dal nonno che  l’ha introdotto nel coro parrocchiale nella sezione contralti e piano piano si è appasionato al canto, che ben presto lo portano a trasformare quella che era iniziata come una passione, in una vera e propria professione, calcando in seguito i più importanti palcoscenici dei teatri d’Opera del mondo.  “Donne all’Opera” affronta temi importanti legati al mondo delle donne, la lotta per i diritti, donne che hanno lasciato un segno nella nostra società, con  una serie di testimonianze a colleghe con cui in questi anni hanno diviso il palco, coinvolgendo alcune artiste di calibro internazionale (tra cui le astigiane Tiziana Fabbricini ed Erika Grimaldi) o  hanno lavorato dietro le quinte per lasciare un segno tangibile, perché una volta questi ruoli erano dominati prettamente da uomini. Dalle donne ha imparato la loro professionalità, la cura per la precisione, la testartaggine  e da lui hanno imparato la grande costanza, la passione, la tenacia, “crederci sempre e non arrendersi mai”. Il tenore ha già in serbo un terzo libro di foto che attraverso la sua figura promuoverà paesaggi del territorio astigiano.

Alessandra Gallo