Pallavolo, A1 femminile. Il Chieri’76 a Monza fa un passo indietro: in campo solo nel primo set
Niente da fare per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 all’Arena di Monza, impianto dove dal 2011 a oggi non ha mai vinto (al massimo ha perso 3-2) e che anche questa volta l’ha vista sconfitta. Il 3-1 a favore della Vero Volley Monza, compagine candidata a un campionato di primissima fascia, premia la squadra che ha espresso il gioco migliore e meglio ha saputo uscire dai momenti di difficoltà. Conquistato ai vantaggi (25-27) un primo set dov’erano state avanti anche 9-17, dalla seconda frazione le chieresi hanno subìto l’azione brianzola senza più riuscire a opporre con continuità contromisure efficaci, soprattutto al servizio e nel muro-difesa. Lo testimonia anche il 52% in attacco con cui le ragazze di Gaspari hanno chiuso l’incontro. Senza Karaoglu oltre a Perinelli, rispetto alla prima giornata coach Bregoli ha lanciato Alhassan titolare al centro a fianco di Mazzaro, ritrovando nel corso della gara anche Grobelna. Proprio dalla centrale statunitense è arrivata probabilmente la prestazione più positiva, con 14 punti (4 a muro) e il 64% in attacco. In doppia cifra nel tabellino finale anche Villani (14). Dall’altra parte della rete protagonista indiscussa Stysiak: inizialmente in panchina, è subentrata nel primo set a Van Hecke dando un contributo decisivo al successo di Monza, con 28 punti e il 57% in attacco che le sono valsi un meritatissimo premio di MVP.
Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-1 (25-27; 25-15; 25-20; 25-13) VERO VOLLEY MONZA: Orro 1, Van Hecke 2, Zakchaiou 6, Danesi 7, Lazovic 16, Alessia Gennari 15; Parrocchiale (L); Boldini, Stysiak 28, Mihajlovic 1, Candi 1. N.e. Davyskiba, Moretto, Negretti (2L). All. Gaspari; 2° Parazzoli. REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 1, Frantti 5, Alhassan 14, Mazzaro 4, Cazaute 5, Villani 14; De Bortoli (L); Bonelli, Weitzel 1, Grobelna 8, Armini, Piovesan, N.e. Adriano, Guarena (2L). All. Bregoli; 2° Sinibaldi. ARBITRI: Spinnicchia di Catania e Caretti di Roma. NOTE: presenti 617 spettatori. Durata set: 34′, 26′, 27′, 22′. Errori in battuta: 14-8. Ace: 3-2. Ricezione positiva: 51%-65%. Ricezione perfetta: 32%-53%. Positività in attacco: 52%-35%. Errori in attacco: 8-10. Muri vincenti: 9-9. MVP: Stysiak.
La cronaca Primo set – Ottenuto il 2-2 dopo un videocheck che riscontra un tocco a muro su Villani, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 realizza i primi punti break grazie a Alhassan e un attacco fuori di Lazovic. Sul 6-7 le biancoblù allungano con forza (6-11, 8-15, 9-17) grazie sia all’efficace azione sotto rete di tutte le giocatrici chiamate in causa, sia a qualche errore brianzolo. Dopo i due time-out di Gaspari le padrone di casa tornano a muovere il punteggio sul 10-17. Stysiak, da alcuni scambi subentrata a una fallosa Van Hecke, scalda la mano e un attacco dopo l’altro la Vero Volley Monza riduce il distacco (16-18), trovando poi il pareggio su errore di Alhassan (20-20) e il vantaggio per fallo di seconda linea di Frantti (22-21). Dopo il 22-22 di Alhassan e il 23-23 di Frantti, il servizio di Alhassan aiutato dal nastro dà a Chieri il 23-24, ma la prima palla set se ne va per il servizio in rete della centrale. Seguono il 24-25 di Frantti e il 25-25 di Stysiak. La stessa Stysiak dopo uno scambio lunghissimo spara fuori (25-26). Alla terza palla set Cazaute difende su Gennari e Villani mette a terra il 25-27.
Secondo set – Rispetto alla prima frazione il secondo set si sviluppa in più lineare. Dopo un buon inizio chierese (2-4, Villani) tre muri consecutivi ribaltano il punteggio in 6-4 (Danesi). Monza mantiene un paio di punti di vantaggio fino all’11-9 quando incrementa decisamente il distacco: 17-12, 21-13, infine 25-15 quando la neo entrata Candi realizza l’ace risolutivo.
Terzo set – Fa quasi tutto Monza, nel bene e nel male. Con Lazovic e soprattutto Stysiak protagoniste indiscusse la squadra di Gaspari prende quasi subito un margine senza farsi più riavvicinare, ma commette anche diversi errori al servizio (saranno ben 6 al termine della frazione) che tengono le biancoblù relativamente a contatto. L’andamento del punteggio (6-4, 9-6, 12-8, 15-9, 18-12) testimonia la fatica di Chieri a trovare il ritmo. Non incidono gli ingressi di Grobelna e Weitzel per Frantti e Mazzaro. Nel finale si registra un sussulto ospite da 22-16 a 22-19, ma quando il videocheck riscontra che l’attacco di Lazovic è sulla linea capovolgendo l’ultimo punto in 23-18, di fatto scendono i titoli di coda. Le ragazze di Bregoli riescono ancora sul 24-18 ad annullare due palle set, quindi Weitzel serve in rete ed è 25-20.
Quarto set – Grobelna e Weitzel vengono confermate nel sestetto biancoblù. Con ripetuti tira e molla fra le due squadre, il punteggio resta in bilico fino al 13-12. Set e partita sono decisi sul 13-12 dal turno di servizio di Orro e soprattutto dai ripetuti attacchi vincenti di Lazovic che valgono un break a 18-12. Da lì in avanti l’unico e ultimo punto chierese è il servizio in rete di Orro del 18-13. Il muro di Danesi su Grobelna fa scendere i titoli di coda sul 25-13.
Il commento Francesca Villani: «Siamo mancate soprattutto al servizio e sul muro-difesa, che è un po’ un nostro marchio di fabbrica ma stasera non si è visto e questo ci ha mandato molto in difficoltà. Non siamo state lucide nel cercare di trovare una soluzione e questo ci ha buttato molto a terra. Credo ci sia più da lavorare sull’atteggiamento e magari sul risollevarsi sui momenti difficili che da tante altre cose».