ALLA BIBLIOTECA DI ISOLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI IVAN MONDO

La scorsa settimana  l’autore Ivan Mondo, intervistato da Ilaria Ferraris, ha condiviso con tutti i presenti come nascono i suoi racconti, di cosa parlano e cosa si prova scrivendo. Un incontro molto coinvolgente che ha visto la biblioteca di Isola gremita di lettori curiosi. Grazie a Ivan per i suoi racconti e la sua genuinitĂ . La biblioteca invita a leggere il suo libro, primo libro di racconti “Felice da morire” e a seguire la sua pagina Facebook “Brassabosc”che è il gruppo in cui Ivan pubblica i suoi racconti e gli aggiornamenti sulle sue pubblicazioni. Nella sua ultima fatica letteraria i  racconti selezionati sono accomunati dall’ambientazione.B. un paese quasi immaginario del Monferrato astigiano. Si tratta quasi sempre di personaggi ispirati da episodi accaduti realmente o tramandati come accaduti, in cui ai protagonisti viene data una sorta di possibilitĂ  di riscatto, che nella realtĂ  non sempre hanno avuto. Il piemontese utilizzato talvolta nei dialoghi è quello parlato a Ovest di Asti, la trascrizione è semplificata, basata comunque sulle indicazioni riportate nella Grammatica Piemontese di Camillo Brero. Ivan Mondo nasce ad Asti il 28 febbraio 1971. Nel 2016 emigra con la famiglia in Irlanda, dal 1999 lavora come traduttore e da quando si è trasferito lavora anche come insegnante di letteratura italiana per stranieri.Appassionato di lettura, giardinaggio e musica, è stato frontman di due gruppi astigiani, gli Unni e Gibi e i Magnifici, oltre che membro del coro La Bissòca di Villanova d’Asti per oltre dieci anni.Tre dei suoi racconti compaiono in tre diverse antologie. A breve, il suo esordio letterario in crowdpublishing. La biblioteca ringrazia l’azienda agricola Tartaglino di Isola per aver offerto diverse bottiglie dei loro buonissimi vini. E ha inoltre ringraziato tutti coloro che hanno partecipato. “Questa sera c’è stata la presentazione di me stesso e delle cose che scrivo. A me la serata è piaciuta tantissimo. Grazie a   Ilaria Ferraris e Chiara, alla mia professoressa Claudia Musso, a Fabrizio Borgio,  Alessandra Torchio, Alessandra Gianoglio, Blythe Alice Raviola e Marco, Andrea Salasco, Checio Checio, Massimo Borello e Ugo, Giuseppe Ferrero, Stefania Amerio, Lorena Mondo, Coco e Mauro, Paola De Zord, il sindaco Michael, Anna Fassio e quelli che non conoscevo”. In biblioteca c’era calore e i partecipanti si sono portati a casa una bella esperienza. L’autore  era anche un po’ emozionato davanti alle domande di una sua piĂą piccola fan. L’ importante è viaggiare, ma si può viaggiare anche leggendo e Ivan in ques’incontro e nei suoi libri è riuscito a fari viaggiare (non tanto lontano ) ma nel tempo e con la fantasia in questa serata ricca di emozioni, socialitĂ  e cultura.  Un esordio caloroso, una sala gremita di persone felici di ascoltarlo.

Alessandra Gallo