IL 13 NOVEMBRE ANCHE LA SCUOLA PRIMARIA DI ISOLA HA CELEBRATO LA GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA
Il 13 novembre si celebra la “Giornata mondiale della Gentilezza”. L’idea dell’iniziativa, che dal 2001 si celebra anche in Italia, è nata in Giappone grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato nel 1988 a Tokyo, dove due anni prima si era costituito un primo gruppo di organizzazioni riunito nel World Kindness Movement (Movimento mondiale per la Gentilezza). E da lì, si è diffusa in tutto il mondo. Anche nelle nostre scuole si è festeggiata la giornata della gentilezza e alla scuola primaria di Isola, per festeggiare la giornata della gentilezza si è realizzato un “memory delle parole gentili” giocando insieme in classe e anche all’aperto, creando le bottigliette dei gesti gentili, ideato un grande “sole della gentilezza”, un cuore zeppo di parole cordiali e raccontando la storia della fata della gentilezza che ha regalato una bella filastrocca. La Giornata della gentilezza anche a Boglietto di Costigliole si è vissuta così… tra un fiore, una nuvoletta e una fogliolina gentile. Questa giornata ha concesso di riflettere su un tema, quello della gentilezza, sul quale c’è ancora molto da fare per farlo diventare protagonista virtuoso della quotidianità. Nei due anni che ci stiamo lasciando alle spalle abbiamo avuto occasione di ragionare su molti aspetti delle nostre esistenze, perché la pandemia ci ha costretti all’isolamento, al distanziamento e alla paura del contagio. Qualcuno su questi timori ha creato una propria dialettica, provocando reazioni tutt’altro che gentili e a questo cammino di gentilezza la scuola lavora quotidianamente per promuovere metodologie didattiche e prassi comunicative che mettano al centro l’accoglienza, l’inclusività e l’empatia. In questo giorno e non solo in questo giorno, bisogna promuovere l’attenzione e il rispetto verso il prossimo, la cortesia dei piccoli gesti, la pazienza, la cura, l’ascolto dei bisogni degli altri, senza dimenticare i propri. La gentilezza è una pratica di attenzione e buone maniere che rende migliori noi e gli altri e per questo dovrebbe essere festeggiata ogni giorno. La gentilezza è cortesia, buona educazione, dire parole come grazie, per favore, prego e scusa, è di guardare oltre noi stessi, oltre i confini dei diversi paesi, oltre le nostre culture, etnie e religioni. Insomma, di renderci conto che siamo cittadini del mondo e che, in quanto tali, abbiamo spazi e presenze da condividere, abbiamo dei luoghi pubblici da curare, degli animali da proteggere, un sistema da conservare e uomini da accogliere e valorizzare. La pandemia è stata l’occasione per riflettere sugli sprechi e privilegiare la sostenibilità. Gli esperti affermano che prendersi cura del pianeta è una forma di gentilezza verso se stessi e verso gli altri da coltivare con cura: sono tanti i modi per essere gentili nei confronti della Terra. La data del 13 Novembre come World Kindness Day è stata scelta perché è la data d’inizio della conferenza del World Kindness Movement, svoltasi a Tokyo nel 1997, che portò alla firma della Dichiarazione della Gentilezza. La Giornata Mondiale della Gentilezza fu tuttavia ufficializzata nel 2000, in occasione della 3° conferenza annuale del Movimento Mondiale della Gentilezza. Ad oggi il Movimento conta 27 nazioni aderenti, che si riuniscono ogni anno per parlare di progetti condivisi e sviluppo sostenibile. L’Italia ha aderito nel 2001, con il Movimento Italiano per la Gentilezza, che ha sede a Parma.
Alessandra Gallo