MONCALIERI. NUOVO SERVIZIO “FAMIGLIA CON FAMIGLIA”
Scrivere una storia a tante mani, mettendo al centro l’importanza delle relazioni, rafforzando la solidarietà tra famiglie e accrescendo l’autostima dei grandi e dei piccoli: giovedì 2 dicembre alle 18 il Centro Polifunzionale “Don P.G. Ferrero” di Moncalieri, in provincia di Torino, ospita un incontro di presentazione di “Famiglia con Famiglia”. Il nuovo servizio è promosso dall’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello, La Loggia, l’ASL To 5, la Città di Moncalieri, la Fondazione Paideia e il Coordinamento Genitori Democratici – Mario Grasso con il supporto del progetto “Storie cucite a mano”, selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L’appuntamento – ingresso gratuito con prenotazione per i genitori su Eventbrite e servizio di custodia per bambine e bambini (info moncalieri@storiecuciteamano.it) – conclude la rassegna “Moncalieri Città dei diritti dei piccoli e delle famiglie“, promossa in occasione della Giornata Mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. “Famiglia con Famiglia” è alla ricerca di famiglie solidali che vogliano condividere il proprio percorso con altre famiglie, in temporanea difficoltà, sostenendole nella gestione della propria vita quotidiana e nelle relazioni educative con i figli e scrivendo così, tutti insieme, una nuova storia comune. Questo tipo di affiancamento coinvolge due famiglie per un periodo di tempo definito. Infatti, una famiglia solidale e una famiglia alla ricerca di un sostegno collaborano per il raggiungimento di obiettivi comuni. In questo percorso tutti i membri dei due nuclei sono coinvolti e si mettono in gioco. Famiglia con famiglia riattiva la solidarietà tra famiglie e sostiene i genitori nel rispondere alle esigenze educative e di crescita dei bambini e delle bambine. A Moncalieri il progetto Storie Cucite a Mano sosterrà i Servizi nel rilancio di questa forma di solidarietà attraverso quattro fasi. Si partirà, in rete con le associazioni di volontariato, con la promozione per informare, sensibilizzare e intercettare le famiglie disponibili. Nella seconda e terza fase saranno selezionate e formate le famiglie solidali che poi incontreranno le famiglie alla ricerca di sostegno. Nell’ultima fase, infine, una volta avviati gli affiancamenti lo staff di Storie cucite a mano sosterrà l’Unione dei Comuni nel percorso di accompagnamento e supporto ai percorsi solidali attivati. Il lancio della campagna che comprenderà anche dei percorsi laboratoriali a scuola, si basa sulla convinzione condivisa con i servizi dell’Unione dei Comuni e dell’ASLTO5 che l’affiancamento non comincia nel momento in cui le famiglie iniziano un percorso comune, ma comprende la sensibilizzazione alla co-genitorialità e al supporto tra le famiglie nella comunità. Storie cucite a mano ha dato e continua a dare voce alle storie dei minori e delle famiglie e garantisce loro la possibilità di riscriverle. Per farlo servono tutti gli elementi e i personaggi di una buona storia. Per Famiglia con famiglia sono attori: le famiglie solidali, che si propongono e sono disponibili per intraprendere un percorso comune con un’altra famiglia; le famiglie alla ricerca di un sostegno, che hanno bisogno di un supporto nella quotidianità e nelle azioni concrete, disponibili a condividere le proprie piccole difficoltà e a collaborare con altri nuclei familiari per migliorare la propria quotidianità; i servizi sociali e sanitari, che offrono formazione e sostegno alle famiglie solidali e al percorso che hanno definito insieme; la comunità locale, associazioni, scuole, vicini offrono informazioni e condividono le opportunità della comunità educante del territorio. Storie Cucite a Mano è un progetto di prevenzione del disagio e di promozione del benessere per bambini e bambine tra i 5 e i 14 anni e per le loro famiglie, soprattutto quelle più fragili e vulnerabili. Scuola, servizi, associazioni e cooperative del territorio sperimentano interventi innovativi: laboratori, workshop, spettacoli teatrali e molto altro. A Moncalieri, il progetto – coordinato dalla Cooperativa Sociale Educazionea Progetto di Torino (capofila), dall’Associazione 21 luglio Onlus di Roma e da Fermenti Lattici di Lecce, con il monitoraggio della Fondazione Emanuela Zancan e la comunicazione a cura della Cooperativa Coolclub – coinvolge l’Amministrazione Comunale di Moncalieri e l’Unione dei Comuni di Moncalieri, Trofarello e La Loggia, l’associazione Teatrulla, la Cooperativa Sociale P.G. Frassati e l’Istituto Comprensivo Statale “Santa Maria” che – insieme allo “Stomeo – Zimbalo” di Lecce e al “Giovanni Palombini” di Roma – ospita la sperimentazione delle equipe ad alta densità educativa che affiancano i docenti nel loro compito, con l’offerta di percorsi formativi per insegnanti ed educatori, un fitto cartellone di laboratori per bambini e interventi di progettazione partecipata, insieme alle famiglie, per il restyling degli spazi. Nelle altre città Storie cucite a mano ha tra i partner anche ABCittà società cooperativa sociale onlus, Associazione Garofoli/Nexus, Digiconsum, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, In.F.O.L Innovazione formazione orientamento e lavoro, Comune di Lecce, Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce, Principio Attivo Teatro, PSY Psicologia e Psicoterapia cognitiva integrata. Storie cucite a mano è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. Info su www.conibambini.org.