Carmagnola. C’è il progetto per il tetto di Sant’Agostino: costerà 260 mila euro
In primavera partiranno i primi lavori
Ad un anno circa dall’approvazione dell’ambizioso progetto di fattibilità tecnico economica all’intervento di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex complesso monastico di Sant’Agostino, suddiviso in 5 lotti per un importo complessivo di quasi 4 milioni di euro, venerdì 26 novembre la Giunta Comunale di Carmagnola ha approvato all’unanimità il progetto definitivo del primo lotto riguardante il restauro con il risanamento delle coperture della chiesa di Sant’Agostino.
La spesa di € 260.000,00 sarà finanziata con un mutuo di 25 anni a tasso zero mediante la partecipazione al bando Cultura Missione Comune dell’I.C.S. (Istituto di Credito Sportivo). L’intervento beneficerà inoltre al termine dei lavori di un contributo da parte della competente Soprintendenza delle Belle Arti. L’inizio del cantiere è previsto per la primavera prossima. In questi giorni inoltre è stato inoltre trasmesso alla Soprintendenza il progetto del secondo lotto comprendente il rifacimento della copertura della quarta navata della chiesa e del corridoio di accesso allo storico liceo “Baldessano”, con contestuale consolidamento delle volte, per una spesa che ammonta a 400.000,00 € che si pensa di finanziare con le stesse modalità del primo lotto.
In attesa notizie in merito all’erogazione dei finanziamenti del P.N.R.R. l’Amministrazione ha deciso di procedere con gli interventi di risanamento delle coperture, ritenuti prioritari, per eliminare le infiltrazioni di acqua piovana che determinano il rapido degrado dei preziosi stucchi della chiesa, causando anche la parziale inagibilità delle stessa. Gli interventi consentiranno inoltre di poter finalmente ripristinare la funzionalità del corridoio di accesso al Liceo Baldessano, chiuso ormai da oltre un decennio per problemi statici.
In questi giorni inoltre è stato inoltre ottenuto un finanziamento di € 2.000,00 da parte della Fondazione CRT nell’ambito del bando “Restauri Cantieri Diffusi” quale contributo per il progetto di restauro della scultura lignea di San Nicola da Tolentino, risalente al secolo XVIII e attualmente collocata presso la Chiesa di S. Agostino.
Commentano il Vicesindaco e Assessore Alessandro Cammarata e il Sindaco, Ivana Gaveglio: “La continua ricerca di finanziamenti in diversi ambiti, incluso il P.N.R.R., sta portando i primi frutti e rappresenta la dimostrazione concreta dell’impegno che questa Amministrazione Comunale sta mettendo in campo per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo del recupero definitivo di tutto il Complesso Agostiniano di proprietà comunale entro il prossimo quinquennio”.